Chi era Fredric Brandt? Tutti lo conoscono per il soprannome, barone del botox, ma della sua vita privata e della sua biografia poco si conosce. Federic si è tolto la vita il 5 aprile 2015 durante il giorno di Pasqua.
Fredric Brandt era un noto chirurgo estetico famoso per la sua ricerca dell’eterna giovinezza che applicava anche su se stesso apparendo sempre con una pelle giovane senza rughe e capelli biondissimi. Tra i suoi pazienti compaiono i nomi di due star Madonna e Trudie Styler. Il chirurgo si è tolto la vita impiccandosi nella sua casa di Miami in molti sostengono che l’uomo soffrisse di depressione.
Sul fatto quotidiano si legge: “Negli ultimi tempi era stato devastato dalla parodia che aveva fatto di lui la comica Tina Fey, comica americana nota anche per le imitazioni di Sarah Palin, ex governatrice dell’Alaska ed esponente del Tea Party, nella sua ultima serie televisiva “The Unbreakable Kimmie Schmidt“.
E davvero così? Una parodia può influire su una persona instabile? La comicità, nonostante la leggerezza, è in grado di indurre al suicidio se una persona è depressa? Una domanda che resta aperta, soprattutto, quando di fronte abbiamo un uomo abbiente, famoso, e, forse, troppo insicuro dato che appariva “maniaco” nell’elaborare il suo aspetto fisico più dei suoi pazienti. Forse, bisogna analizzare la sua vita in modo meno superficiale e più profondo.
Ma chi era Fredric Brandt? Era nato il 26 giugno 1949 (età 65 anni) Newark, nel New Jersey, dove i suoi genitori, Irving e Esther Brandt, erano proprietari di un negozio di caramelle. Era un medico specializzato in cosmesi dermatologica ma ricopriva anche un ruolo nel mondo dello spettacolo dato che conduceva anche un programma radiofonico. Ha conseguito la laurea in medicina da Hahnemann Medical College e ha completato la specializzazione in medicina interna presso l’Università di New York, specializzandosi in dermatologia presso l’ Università di Miami.
Per l’uso conclamato del botox, Fredric Brandt, era stato ribattezzato da molti magazine come “il barone del botox”. Aveva scritto alcuni libri proprio sulla dermatologia e la ricerca della giovinezza attraverso diverse pratiche mediche tra cui quella delle iniezioni di botox.