Irlanda una nazione profondamente cattolica dice sì con un referendum al matrimonio gay unendosi ad altri Paesi che hanno legalizzato le nozze gay: l’Italia resta arretrata ed immobile.
In tutto 21 Paesi in tutto il mondo hanno legalizzato i matrimoni tra omosessuali: Danimarca, Olanda, Belgio, Spagna, Francia, Canada, Sudafrica, Norvegia, Svezia, Slovenia, Portogallo, Inghilterra, Galles, Islanda, Argentina, Uruguay, Nuova Zelanda, Finlandia, Messico, Brasile e Usa, in 38 Stati e da oggi anche Irlanda.
Il 62,3 per cento degli irlandesi ha detto “Sì” alle nozze gay. “Dalla prospettiva di una persona giovane, in particolare per quelli che hanno viaggiato da chissà dove a chissà dove per mettere un segno sulla scheda, ciò mostra il valore della questione e l’importanza della politica“, il commento del premier Enda Kenny.
E se in Irlanda si va avanti in Italia si rimane fermi si parla di grandi riforme ma alla fine nessuno vuole veramente cambiare le cose e guardare al futuro con l’onestà ed il principio dell’amore universale.