ALLERTA TERRORISMO TUTTO BLINDATO – Per questo a Bruxelles è stato chiuso il multisala Kinepolis, annullati i concerti delle due maggiori sale da concerti, l’Ancienne Belgique e Cirque Royale, chiusi gli uffici postali, evacuate le piscine, chiusi quasi tutti i centri sportivi, annullato concerto di Johnny Hallyday e chiuso anche il Botanique inoltre sono stati sospesi tutti i tornei di calcio. Chiuse 4 linee delle metropolitane fino a lunedì, chiusi i centri commerciali in quattro aree della capitale: il pentagono nel centro storico, la “Chaussée d’Ixelles” e la piazza di “Porte de Nemur” ed il quartiere Louise.
Alla popolazione è stato detto di evitare di recarsi in posti con alte concentrazioni di persone: come concerti, stazioni ferroviarie, aeroporti, trasporti pubblici, i centri commerciali. Per facilitare le indagini è stato proibito di procurare falsi allarmi invitando la popolazione a restare in casa e comunicare eventuali sospetti solo in caso di reale pericolo.
AUTORITA’ CONFERMANO L’ALLARME – “C’è il rischio di attentati simili a Parigi, gli obiettivi potenziali sono centri commerciali, trasporti comuni, grandi eventi, che saranno annullati per consentire di risparmiare forze dell’ordine” dice il premier Charles Michel in conferenza stampa. “Abbiamo elementi sufficienti per dire che la minaccia è precisa e imminente“, ha riferito il ministro degli Esteri belga, Didier Reynders. “Ora dobbiamo prendere misure”, ha detto il responsabile degli Interni, Jan Jambon.
ARRESTI – Arrestato A.Lazez, 39 anni, marocchino residente a Jette, un quartiere di Bruxelles: è accusato di aver aiutato Salah Abdeslam a Bruxelles dopo gli attentati di venerdì 13 a Parigi. Tre sospettati ( due siriani e dun belga di origine marocchina) sono stati arrestati nei pressi di Antalya in Turchia per favoreggiamento nei confronti dell’Isis. Il belga sarebbe Ahmet Dahman ed avrebbe aiutato i terroristi facendo un sopralluogo nelle zone di Parigi.