“È nostro diritto internazionalmente riconosciuto adottare tutte le misure necessarie contro chiunque violi il nostro spazio aereo o le nostre frontiere“, ha affermato il premier turco Ahmet Davutoglu. Ma Putin non ci sta ed infuriato per l’accaduto ha detto: é un crimine, una pugnalata alla schiena sferrata da complici dei terroristi ed avrà serie ripercussioni sui rapporti tra Mosca e Ankara”. Putin oggi si trova a Sochi per un incontro con il re di Giordania, Abdullah II per una coalizione anti Isis. Colloquio con Ali Khamenei, la guida suprema della repubblica islamica iraniana, nei giorni scorsi con Putin.