C’era un livello di allerta alto per i precedenti attentati in Mali ma questo attacco terroristico in Costa D’Avorio era mirato proprio ai turisti occidentali che sono soliti soggiornare nel resort.
L’assalto a tre hotel su una spiaggia di Grand Bassam, in Costa d’Avorio: degli uomini al grido di “Allah Akbar” uccidono 16 persone .
I testimoni sconvolti riferiscono: “erano giovani, sulla trentina. Esigevano che le loro vittime urlassero Allah Akbar prima di sparargli”. I terroristi sono arrivati via mare e secondo le testimonianze non hanno mai smesso di urlare e sparare.
“All’inizio hanno sparato su dei ragazzi che stavano sulla spiaggia, davanti all’hotel Etoile du Sud, poi sono andati a la Paillote. Sono passati davanti al nostro albergo ma non si sono fermati. Gli spari sono durati un paio d’ore, forse un’ora e mezza. Siamo restati nascosti nell’ albergo, chiusi nelle stanze per tre ore, prima che arrivasse la polizia che ha poi creato un corridoio per evacuare i clienti. Ho visto sette cadaveri, e quattro terroristi” riporta il Messaggero.