Indignazione, rabbia e sofferenza questo lo stato d’animo dopo la notizia della strage ad Orlando per mano di Omar Mateen, attentato rivendicato dall’Isis che afferma che Omar era uno loro seguace.
Omar prima di sparare ha telefonato al 911 dicendo all’operatore di voler giurare fedeltà al leader dell’Isis, Abu Bakr al-Baghdadi. Poco fa l’attentato è stato rivendicato dall’Isis: “Omar era uno di noi“, ha scritto l’agenzia dell’Isis, Amaq.
Ma ciò che fa male sono i 50 morti nel locale gay di Orlando e tra di loro anche chi ha scritto l’ultimo messaggio alla madre. I messaggi sono arrivati sui social e Repubblica ne ha pubblico la traduzione: “Mamma ti voglio bene” scrive Eddie, 30 anni, che si trovava al Pulse, alla madre Mina Justice negli ultimi istanti prima di morire. Continua “Sto per morire, chiama la polizia. Sono nel bagno, lui sta per venire“. “Scrivimi ancora” ha continuato la madre. “No, lui è qui in bagno con noi, in quello delle donne“.