In Libia rapiti due italiani che lavorano per un società di costruzioni.
I due italiani rapiti sono due dipendenti di una società di costruzioni con loro anche un cittadini canadese. I due italiani sarebbero Bruno Cacace e Danilo Calonego.
Bruno Cacace 56enne di Borgo San Dalmazzo (Cuneo) residente in Libia da 15 anni e Danilo Calonego 66enne della provincia di Belluno, lavoravano al progetto di una pista di atterraggio dell’aeroporto di Ghat, mentre il canadese era impegnato nell’installazione di un sistema aeronautico. Si sta cercando di capire chi ha rapito i tre lavoratori. Sembra che in quella zona operini numerose bande criminali, inclusi miliziani estremisti legati ad al-Qaeda.
Ghat è una città-oasi della antica regione del Fezzan, nell’estremo sud-ovest della Libia presso il confine con l’Algeria. È il capoluogo dell’omonimo distretto.