Hossein Fatemi ha vinto il secondo premio nella categoria Long Term Project del World Press Photo.
Il giornalista iraniano Hossein Fatemi ha presentato il progetto An Iranian Journey al World Press Photo promosso dalla fondazione olandese omonima. Si è guadagnato il secondo premio con degli scatti molto particolari.
Fatemi ha messo in primo piano complessità della società iraniana. Ha mostrato le contraddizioni tra l’immagine ufficiale voluta dalle autorità e quella dell’effettiva realtà della vita quotidiana spesso tenuta nascosta.
Fatemi ha mostrato uno scatto con due sposi in abiti occidentali con vicino un taxista che prega chino sul pavimento. Due donne giocano a biliardo in una palestra che è vietata alle donne. Le donne di una famiglia nella loro casa, dove anche la più giovane indossa uno chador. Moltissimi scatti sul sito ufficiale della manifestazione.
Il primo premio di questa categoria è andato al fotografo russo, Valery Melnikov per il progetto fotografico: i gironi neri dell’Ucraina. I civili fuggono da un incendio in una casa distrutta da un attacco aereo nel villaggio Luhanskaya.
La gente comune sono diventati vittime del conflitto tra repubbliche autoproclamate e le autorità ufficiali ucraine a partire dal 2014 nella regione di Donbass. Disaster venuto nella loro vita inaspettatamente. Queste persone sono state coinvolte nel confronto militare contro la loro volontà. Hanno sperimentato le cose più terribili: la morte dei loro amici e parenti, case distrutte e le vite rovinate di migliaia di persone.