Voli per gli Usa e UK proibiti tablet, pc e macchine fotografiche in cabina da 8 Paesi

I voli, gli aeroporti ed i Paesi interessati dal bando hi-tech Trump (USA) e May (UK) che dovranno proibire il trasporto in cabina di tablet, macchine fotografiche e pc.

Dopo gli USA anche Gran Bretagna la segue. Mentre Francia e Canada stanno pensando di attuare la stessa norma sui voli.

E’ scattato in queste ore il nuovo divieto sui voli per gli Usa di portare in cabina dispositivi elettronici più grandi di uno smartphone su aerei provenienti da 8 Paesi tra Africa e Medio Oriente. Le apparecchiature mediche potranno essere portate in cabina.

Questa nuova norma con effetto immediato sta rivoluzionando le norme di volo che dovranno essere adattate in tempi brevissimi.

Norma che potrebbe essere attuata anche da Francia e Canada in un nuovo piano di volo anti- terrorismo.

I VOLI, I PAESI E GLI AEROPORTI INTERESSATI DAL BANDO HI-TECH IN GRAN BRETAGNA.

La Gran Bretagna, attraverso Theresa May, ha specificato che il divieto di portare in cabina apparecchi hi-tech con dimensioni superiori a quelle di uno smartphone (lunghezza 16 centimetri, larghezza 9,3 e spessore 1,5) si applicherà ai passeggeri diretti nel Regno Unito da Turchia, Libano, Giordania, Egitto, Tunisia e Arabia Saudita.

Sembra che questo nuovo divieto nasca dalle ultime novità diffuse dai servizi di intelligence. L’amministrazione Trump ha varato questo nuovo bando hi-tech per fronteggiare una minaccia terroristica della quale non è stata diffusa alcuna precisazione. Ma ci sono tante indiscrezioni al riguardo.

I VOLI, I PAESI E GLI AEROPORTI INTERESSATI DAL BANDO TRUMP.

Il bando sarà attivo da sabato prossimo. Gli 8 Paesi interessati sono: Giordania, Egitto, Turchia, Arabia Saudita, Kuwait, Qatar, Emirati Arabi e Marocco. Anche se sono Paesi alleati o almeno partner degli Usa. Quindi riguarderà le compagnie aeree come Royal Jordanian, EgyptAir, Turkish Airlines, Saudi Airlines, Kuwait Airways, Royal Air Maroc, Qatar Airways, Emirates ed Etihad Airways in partenza da dieci aeroporti internazionali: Amman, Il Cairo, Istanbul, Gedda, Ryad, Kuwait City, Doha, Dubaï, Abu Dhabi e Casablanca. Queste compagnie compiono voli giornalieri sugli Usa e sabato dovranno mettere in pratica il bando dell’amministrazione Trump.

Le compagnie hanno 96 ore per vietare ai passeggeri di imbarcare un’apparecchiatura elettronica in base ai requisiti specificati nel bando. Royal Jordanian ha già informato che che verrà attuata su tutti i voli diretti a New York, Chicago, Detroit e Montrea. Turchia ed Arabia Saudita non avrebbero preso di buon grado in bando Usa. Il Marocco sta analizzando il bando che molto probabilmente verrà attuato.

Questa norma è in fase di valutazione anche in Australia e Nuova Zelanda. Anche se al momento, come la Francia ed il Canada, non hanno ancora diffuso un bando ufficiale con direttevi specifiche.

Perchè gli Usa con la Gran Bretagna hanno attuato immediatamente il bando hi-tech. Qual’è la minaccia terroristica?

Repubblica specifica che: secondo alcuni esperti, la natura della misura di sicurezza suggerirebbe un possibile attacco dai cieli. E la decisione è conseguenza di una minaccia proveniente da Aqpa, Al Qaeda nella penisola arabica, il braccio yemenita dell’organizzazione terroristica responsabile dell’11 settembre.

PERPLESSITA’ SUL BANDO – Però questa nuova norma sarà una grande disagio per i passeggeri. Dovranno imbarcare in stiva apparecchiature costose con il rischio di furto e di danni. Infatti si teme che con questa nuova norma si verifichino furti durante le operazioni di imbarco. Inoltre c’è il rischio le batterie, prima del bando da imbarcare in cabina, prendano fuoco se messe in stiva.

Elisa Binzeschi: Elisa, la nostra direttrice, da sempre ama scrivere ha sostenuto un corso di scrittura creativa a Roma. E' specializzata nelle dinamiche di comunicazione e, soprattutto, è sempre attenta alle ultime tendenze del web tra social e fenomeni Youtube. Ha scritto per diversi Blog, ama la moda ed il mondo del make up. Spesso si è definita la donna con la valigia per la sua passione per i viaggi.
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