Il parlamentare della Cdu, Marian Wendt, che si è impegnato nei giorni scorsi perché la sua regione, la Sassonia, mettesse a disposizione dei posti letto per malati provenienti dalla Lombardia. E’ il primo Paese ad accogliere malati di Coronavisurs dall’Italia.
La Sassonia è uno dei sedici Bundesländer della Germania. La decisione nasce proprio da Marian Wendt dopo che ha saputo del blocco da parte della Germania di tute e mascherine protettive per l’Italia. Ha definito l’accaduto come “vergognoso”. Inoltre Wendt aveva rimosso alcuni ostacoli burocratici che avevano continuato a impedire l’arrivo delle tute e delle mascherine in Italia.
Ecco cosa scriveva l’ambasciata d’Italia a Berlino venerdì scorso.
Con il contributo determinante dell’On. Marian Wendt, oggi 830.000 mascherine mediche hanno raggiunto Gordona, nei pressi di Sondrio, dove l’azienda italiana produttrice, Dispotech srl, terminati i prescritti controlli di conformità, ha iniziato la distribuzione negli ospedali e nelle altre realtà del territorio. Le Autorità tedesche avevano già dato martedì il via libera alla spedizione, mentre ieri è giunta una nuova notizia ancora più importante dal Governo federale: l’abolizione di tutte le restrizioni all’esportazione di mascherine e degli altri dispositivi di protezione medicale nei confronti dell’Italia e degli altri Stati membri dell’Unione Europea. Grazie mille a tutti quanti hanno reso possibile raggiungere questo traguardo!
Dopo un lungo iter burocratico con il supporto dell’ambasciata tedesca in Italia è riuscito ad attuare il trasferimento di sei pazienti lombardi in Sassonia. Dove veranno assistiti dai migliori medici.
Ma chi è Marian Wendt?
Classe 1985, è un giovane politico tedesco attuale membro del Bundestag dello stato della Sassonia dal 2013 e membro della commissione per le petizioni e della commissione per gli affari interni.