Se l’Italia attende con ansia il film tratto dal romanzo di E.L.James, “50 sfumature di grigio“, alcuni parrocchiani di Varazze ne hanno chiesto la censura al cinema Bon Bosco.
I Salesiani, proprietari del cinema locale, sono stati inondati da lettere e telefonate di fedeli indignati per la scelta di proiettare “50 sfumature di grigio“. Il film per i fedeli avrebbe scene troppo hot ed il carattere del film non rispecchia i valori predicati dalla loro religione. Secondo i fedeli un cinema parrocchiale non può proiettare una pellicola con scene così hot: si parla di ben 20 minuti di immagini esplicite. I Salesiani in accordo con i gestori del cinema non hanno potuto fare altro che vietarne la proiezione.
Ma il caso non finisce qui, in quanto, il distributore del film “50 sfumature di Grigio” ha minacciato di sanzionare il cinema. “Appuriamo il martedì, a 2 giorni dall’uscita di uno dei film più importanti dell’anno, che il film non sarà proiettato a Varazze. Ricordiamo che l’impegno di programmazione era stato pattuito a novembre 2014 con l’uscita di ‘Hunger Games: Il Canto della Rivolta parte 1′, a cui si aggiungeva il film ‘Un Natale Stupefacente’ e appunto ’50 Sfumature di Grigio’. I contratti hanno valore in tutte le sedi e pertanto Vi invitiamo a rispettarli anche a fronte del bigottismo della proprietà“. Questo scrive il distributore ai gestori del cinema che hanno deciso di non proiettare “50 sfumature di grigio“.