Copperman, il film con Luca Argentero che vede l’attore in ruolo molto complesso, è uscito al cinema nel 2019. Diretto da Eros Puglielli, Copperman, tratta temi importanti come l’autismo e la malattia mentale ma anche ciò che troppo spesso avviene tra le mura domestiche dove tutti vedono e nessuno parla.
Vediamo Luca Argentero trovarsi nei panni di un ragazzo autistico che vide e vive il suo quotidiano in modo diverso rispetto ai suoi coetanei. Ma se questo fosse il modo più realista di vivere?
Non avere paura di essere se stessi e lottare per esserlo. Si innamora di una sua coetanea che gli mostra affetto: Titti. Una bimba che si trova a dover sopportare la morte della madre ed a convivere con un padre violento. Ma nessuno lo denuncia nonostante tutti vedano ma temono questo energumeno. Tranne la mamma di Anselmo, Gianna (Galatea Ranzi) che vuole proteggere anche il figlio minacciato perchè amico di Titti.
La società spesso ti impone stereotipi, ti include e ti esclude come se ci fosse un solo metro di giudizio. Addirittura ti addita e ti isola ancora prima di sapere chi sei e cosa puoi dare. Anselmo, il personaggio interpretato magistralmente da Luca Aregentero, vive il suo quotidiano senza imposizioni o inutili filtri imposti. E’ un bimbo che sa amare il prossimo anche se riceve odio. E’ un ragazzo che non esclude ma include e rispetta il prossimo. Ciò che noi allontaniamo e cataloghiamo come pazzia, forse spaventati, e plagiati da ciò che gli altri hanno deciso per noi merita un simile trattamento? Ma davvero la follia è una diversità “sbagliata” da emarginare? Davvero un bambino autistico deve essere considerato un male per la società?
Capiamo realmente le sfumature dell’essere umano? Oppure teniamo severamente stretto un astuccio di colori prestabiliti dove il “colore autismo” non deve essere incluso?
Perchè è più facile arretrare invece di avanzare ed abbracciare? Perchè bisogna essere e vivere solo un determinato modo? Dove inizia e finisce la mia libertà? Perchè siamo diventati individualisti e ci chiudiamo verso gli altri? Perchè non insegniamo ai nostri figli ad accogliere invece che a difendersi?
Un film che lascia tanti spunti di riflessione e porta sul grande schermo un messaggio importante. “La diversità è unicità che vive di luce propria perchè pura e non artefatta e non ha bisogno di altro per brillare”.
L’empatia che ci fa provare Luca Argentero nei panni di Anselmo.
Luca Argentero, che oggi identifichiamo tutti con il suo strepitoso Doc, ancora una volta convince si cala alla perfezione nei panni di Anselmo e ci mostra tutto ciò che ci può essere nel mondo di una persona autistica. Sicuramente uno dei ruoli più complessi per Luca che da sempre cerca di mostrare la sua versatilità.
Bene nei panni di Anselmo, Luca, ci ha mostrato quanto un bravo attore più essere reale nell’interpretare una personalità complessa. Qua ho visto ciò che amo di questo attore: la capacità rara di rendere reale ciò che vuole raccontare. In fin dei conti calarsi in modo realistico nei panni di un persona, raccontandone il vissuto in ogni gesto, atteggiamento, tono della voce e far provare allo spettatore dei veri sentimenti empatici, non è da tutti. Secondo me è uno dei film del quale Luca dovrebbe andare più orgoglioso! Una vera sfida che ha colto come ha fatto Tom Hanks nei panni di Forrest Gump, o il giovane Leonardo di Caprio in Buon compleanno Mr. Grape e prima ancora per Dustin Hoffman in Rain man. Raccontare una persona ed identificarla come tale e non annullarla riducendo tutto ad un etichetta in caratteri maiuscoli con la sua diversità.
Trailer
Nel cast: Antonia Truppo (Titti), Galatea Ranzi (Gianna), Gianluca Gobbi (Ernesto), Tommaso Ragno (Silvano), Sebastian Dimulescu (Anselmo da bambino), Angelica Bellucci (Titti da bambina), Massimo Poggio (Giovanni) e Paolo Romano (Mario)
Il film è stato girato in Umbria: Spoleto, Castelluccio, Piediluco e Sant’Anatolia di Narco.
Il film è stato tramesso su Raiuno ed è attualmente disponibile gratis su Raiplay in streaming video. Inoltre l’app di Raiplay è disponibile su Sky per tutti gli abbonati in modo gratuito.
Copperman è anche su Amazon Prime video. Su Youtube al prezzo di 2.99 euro, su Apple tv e google play film.