Marco Carta il primo bacio con un ragazzo quello che ti fa battere il cuore. Così dichiara la sua omosessualità: con la naturalezza di un battito d’ali. Non c’è da stupirsi nel 2018. Eppure ci sono voluti molti anni per dirlo pubblicamente. Anche se molti lo sapevano pur rispettando la sfera privata di Marco. E’ sempre un tema difficile da trattare. Dopo anni di lotte e alcuni diritti finalmente riconosciuti resta sempre un argomento che va trattato come un vaso di cristallo. Perchè una parola di troppo o una in meno può essere l’inizio di un disastro.
Così diventa difficile sciogliere certi tabù che nel 2018 non dovrebbero più essere considerati tali. Come la necessità di dover dichiarare un orientamento che sia diverso dall’eterosessualità. E questo purtroppo rende il tutto ancora un tabù.
Perchè una persona dovrebbe dichiarare il proprio orientamento al fine di evitare uno scandalo oppure per vivere serenamente il proprio privato nella quotidianità? Essere omosessuali o eterosessuali che differenza fa? L’amore è amore! Eppure ancora oggi il tutto viene affrontato come un senso di colpa nonostante non dipenda da nessuno.
La famiglia di Marco non ha accolto la notizia con sorpresa in fin dei conti se ami una persona non c’è bisogno di mille parole o spiegazioni. Marco è innamorato condivide da qualche anno la sua vita con un ragazzo molto speciale. E gli auguriamo di essere finalmente sereno e di vivere il suo amore alla luce del sole senza più paura.
Anche perchè si è giudicati sempre: come se le persone non avessero una vita propria e passassero il tempo a puntare il dito. Ma per sopravvivere l’unica cosa da fare e scollarsi le chiacchiere di dosso ad andare avanti verso la propria felicità.