L’abito bianco era splendido trasparente con ricami in rilievo mentre il secondo abito era molto femminile e glamour con scollatura generosa ricami oro. L’abito nero rendeva Emma veramente sexy una Jessica Rabbit bionda (foto sopra). Peccato che non abbia continuato con quello stile. L’abito lungo scuro, sicuramente, poteva esaltare le sue forme senza essere volgare e slanciare la figura che spesso l’abito corto “abbassa”. In fin dei conti Emma non è una modella ma con l’abito giusto tutte possiamo essere una principessa!
L’abito rosso dal sapore spagnolo di Dolce e Gabbana non è piaciuto nonostante fosse uno degli abiti portati in passerella dagli stilisti. L’abito rosso dava grinta ad Emma ma ne spezzava la figura e i colori troppo accesi tendono a rendere troppo generose le forme di chi ha la fortuna di possederle. Nonostante le splendide scarpe di Cori Amenta che con l’incrocio sulla caviglia impreziosiva molto il look. Secondo abito un completo nero con camicia ,con frappoli e pantalone alla caviglia molto glamour migliore del primo look.
Il look che ha scatenato molte critiche è stato quello di Valentino in particolare l’abito oro (foto sopra) troppo aderente e che castigava troppo il decoltè di Emma. Lei ha un bel seno generoso purtroppo il chiuderlo in abiti con colli alti non aiuta e diventa un punto di svantaggio, invece, che di forza. Diciamo che il collo alla collegiale dona a poche persone è consigliabile per chi ha poco seno perché la parte superiore del vestito non è spezzata dal decoltè ma ha una linea continua con il punto vita.
Molo apprezzato, invece, il look da dea greca di Emma Marrone nella quarta serata firmati da Luisa Beccaria che è solita confezionare anche splendidi abiti da sposa dal sapore romantico. Il primo abito bianco con pieghe era una ventata di aria fresca tra pizzi e gonne di toulle. La semplicità racchiusa in un abito. Il secondo era quasi lo stesso modello solo in blù più elegante e ideale per una serata glamour.
L’ultima sera Emma Marrone ha scelto Gucci forse uno dei look che ha esaltato di più il suo lato grintoso con abiti chic per i punti luci, meno glamour e più “rock”.
Ma nessuno a palato del make up così Clio sul suo blog difende Emma Marrone e ne segnala il trucco: “Uno dei trucchi che più mi è piaciuto è stato questo e che avete visto anche in copertina, in cui valorizza gli occhi con ciglia finte molto delicate e sottili che allungano anche lo sguardo, labbra rosse dal finish satinato e capelli raccolti dal sapore spagnoleggiante. Classico ma molto elegante!“. Si riferisce a quello abbinato all’abito rosso di pizzo di Dolce e Gabbana.