Esce domani, venerdì 8 giugno, su etichetta Sony Music Italy “Ammò” feat. Clementino e Rocco Hunt, apripista del nuovo album di Achille Lauro “Pour L’Amour”, in uscita il 22 giugno.
Un trio assolutamente inedito e di grande potenza testuale e canora che si cimenta in un pezzo dai ritmi e dalle sonorità esotiche che attingono sia dalle percussioni Samba e dai ritmi latini sia dalla musica Trap.
Il brano dedicato all’amicizia evoca un clima festoso, leggero e racconta la spensieratezza, la follia giovanile in uno scenario hippie/Gipsy del terzo millennio.
Prodotto da Boss Doms.
E’ un cantautore e imprenditore. Si definisce un artista Punk Pop. Nel 2017 si diverte a partecipare al programma di Raidue “Pechino Express” in coppia con il suo socio produttore Boss Doms.
Achille Lauro, nome d’arte di Lauro De Marinis, nasce a Verona, classe 1990.
Si trasferisce nella periferia romana dove, a 14 anni, si ritrova a vivere da solo con il fratello maggiore – ai tempi produttore e musicista del collettivo romano Quarto Blocco – col quale inizia a collaborare. Nel 2012 incide il suo primo mixtape “Barabba”.
Cantautore dallo spirito sensibile, trasferisce in musica e parole le sue emozioni e i suoi stati d’animo, dipinge il sé stesso hic et hunc.
Nasce artisticamente con Marracash (nome tra i più importanti del rap italiano), nel 2014 entra nella sua label Roccia Music con cui pubblica gli album “Achille Idol – Immortale”, “Dio C’è” e l’EP “Young Crazy”, distribuiti da Universal Music Group.
Nel giugno 2016 di comune accordo lascia l’etichetta e fonda con il produttore Boss Doms la NO FACE Agency – nome che rimanda agli esordi della sua carriera, quando era solito coprire il volto per nascondere la sua identità.
Nel novembre 2016 realizza il suo terzo disco “Ragazzi madre”, concept album che racconta la sua generazione, fatta di giovani distanti emotivamente dalle proprie famiglie che devono imparare a crescere grazie alle proprie esperienze (una generazione in cui si è madri di sé stessi).
Contemporanemente si consolidano nuovi importanti legami artistici con alcuni protagonisti dell’ indie italiano come Coez e Calcutta.
Il singolo evoca leggerezza e racconta l’amicizia, la spensieratezza, la follia giovanile in uno scenario hippie del terzo millennio. Il videoclip, (disponibile dal 12 giugno su Youtube) girato a Napoli in un clima festoso a dispetto della digitalizzazione, le persone si incontrano realmente.
Fil rouge dell’album (tracklist con 14 brani) è un amore non inteso nel suo significato più classico, bensì in riferimento al sentimento passionale e irrefrenabile versò ciò che si fa.