Domenica 15 settembre, alle ore 18 nella Piazzetta della Rosa a Zagarolo, il concerto di Elena Somarè, in occasione della ventesima edizione dello Stradarolo, uno degli eventi più creativi e originali che si siano mai affacciati alle porte di Roma.
Festival multidisciplinare per vocazione e diretto da Andrea Satta, Stradarolo propone decine di performance artistiche, dal teatro alla danza alla musica alle semplici parole, utilizzando il parametro artistico come elemento di catalizzazione di impegno, passione, cultura.
All’interno del fitto cartellone dello Stradarolo, Elena Somarè, una delle più note interpreti internazionali di fischio melodico, sarà accompagnata dall’arpista Lincoln Almada e dal chitarrista svedese Mats Hedberg. In questa occasione, si esibirà in un repertorio che attinge dai suoi ultimi due album “Aliento” e “Incanto”, raccontando la storia e le curiosità del suo particolare strumento.
Alle 21, in piazza Paparelli, Elena Somarè salirà nuovamente sul palco per l’omaggio a Francesco Di Giacomo insieme a Rocco Papaleo, Paolo Sentinelli, Cecilia, Cromosoma X, Mirella D’Angelo, Fabio Massimo Iaquone. Conduce Duccio Pasqua.
Fischiare è un’arte. Riuscire a integrare questo suono insolito con quello degli strumenti, come fosse il cantato di un brano, richiede una tecnica e un controllo che per Elena Somaré sembrano essere le cose più naturali del mondo. E sembra proprio un canto, questo fischio che suona come una magia, destando la curiosità di chi ha sempre creduto che l’ispirazione al fischio fosse prettamente maschile, relegata a spettacoli di facile intrattenimento. Un’impresa difficile, quella di mettere al centro un suono così semplice e rarefatto che, più della voce stessa, sfrutta il corpo come cassa di risonanza.
Definita come voce del diavolo, inquietante suono interiore, ribellione di donne maleducate, adatta solo al cabaret, l’arte del fischio ha dovuto lottare per essere eletta a vera forma di espressione artistica. Ad abbattere le barriere sono state quasi sempre donne: l’italiana Daisy Lumini e, prima di lei, l’americana Alice Shaw, che tra Ottocento e Novecento, incarnando la rivolta delle suffragette, lasciò il marito e girò il mondo da solista del fischio. Un ulteriore passo si compie oggi grazie a Elena Somaré.
Elena Somarè, inoltre, ha collaborato alla colonna sonora del film di Paolo Sorrentino “Loro 2”, per il quale ha eseguito due brani di repertorio e uno originale, Sea Whistle, composto da Lele Marchitelli, che ha curato e firmato tutte le musiche del film. Elena è stata per me una bellissima sorpresa, dichiara Marchitelli, grande interprete, una sensibilità non comune e provvista di una tecnica sorprendente.