EVENTO UNICO A ROMA direttamente da Barcellona.
Regia di Francesco Nappi. Ispirato al testo di R.Fitz Simmons, a cura della Compagnia Teatrale Effige di Barcellona con: Andrea Vassili Benevento e Federica Amendola. fotografia: Olivier Valiente. Mentre per la scenografia: Daniela Poli. Audiovisual: Nuria Bentoldrà disegno luci: Paolo Nutile.
“Non ho scelta! Studiare, sgobbare, lavorare. Se voglio fare Amleto, Macbeth, se voglio recitare Shakespeare, devo far si che diventi parte di me stesso, del mio corpo, della mia carne”.
Nella Londra d’inizio 800 tra misere locande e teatrini di provincia, un uomo ambisce a divenire il più grande interprete mai esistito.
E’ Edmund Kean, il più illustre attore shakespeariano di tutti i tempi, che si racconta nel suo ultimo anno di vita, a soli 44 anni. In preda ad una malattia che l’ha compromesso fisicamente e mentalmente, l’attore si racconterà attraverso un monologo che farà rivivere i fantasmi celati nei meandri della sua mente.
Spettri che faranno di sua moglie la vittima sacrificale delle sue ambizioni. Dalla sua mente in rovina fuori controllo prenderà corpo il racconto della sua vita, attraverso i più rappresentativi protagonisti delle tragedie shakespeariane – da Amleto a Riccardo III a Shylock – e dalle sue ossessioni, alternando impeti di pazzia, ironia e profondo sconforto sulla propria esistenza.
TEATRO TRASTEVERE:
1 e 3 Maggio ore 21 ed il 2 Maggio ore 19.