Cosa si può raccontare tra i muri di una casa di San Lorenzo che ha retto al bombardamento del ’43?
Si può ricordare la guerra, le bombe, che non sono mai intelligenti, l’amore e l’amicizia.
In una San Lorenzo degli anni ’70, dove il fragore della Guerra impregna ancora le spesse pareti dei condomini popolari e una vecchia radio in disuso campeggia sui mobili di mogano scuro, la famiglia di Sandro e Rosanna si barcamena tra le ribellioni di Piero, il figlio ventenne in cerca della sua identità, Vittoria, la figlia sedicenne innamorata dell’ amore, nonna Rosa, scrigno di storie e segreti e la zia Assunta, simpatica vedova di casa, devota alla Madonna di Lourdes.
Su tutto aleggia la presenza di Marcello quell’amico dei genitori che non c’è più, ma che compare in tutte le loro foto. Assieme alla madre vinceva tutte le gare di quei balli sfrenati che, assieme alle macerie di San Lorenzo, erano stati un‘eredità degli americani. Ma non solo, aveva anche salvato il padre dal bombardamento di Roma.
Protagonista silenziosa una vecchia radio muta che racconta molto di più di quello che sembra.
La vita si sfoglia pagina dopo pagina, come uno di quei libri che a volte nascondono delle pagine attaccate, di quelle che devi separare con il tagliacarte.
Si arriva alla fine convinti di sapere tutto, ma consapevoli che forse qualche pagina è stato giusto lasciarla attaccata.
Note di regia
Mamma balli con me? ha il sapore delle pastarelle del pranzo della domenica, ha i colori delle smanicate incrociate sul davanti delle nonne, il candore delle canotte bianche dei padri dopo il lavoro, l’odore dei guanti di gomma da cucina delle mamme.
Questa famiglia, che trova le sue radici proprio tra quelli che sono scampati alle bombe, vive il conflitto tra padre e figlio che li separa su tutto, come un muro fatto a regola d’arte.
E si racconta di una figlia adolescente che, nonostante l’età, sembra saperne molto di più di suo fratello sulla vita perché le piace ascoltare dai racconti della saggia nonna, che tra il lavoro a maglia, levare un malocchio, un proverbio romano e l’altro non spreca mai le parole ma racconta e racconta… Infine la zia vedova che arriva da Mondragone il cui unico sogno è di potere visitare il santuario di Lourdes.
” Tutti conservano un segreto” sentenzia nonna Rosa, uno di quei segreti intoccabili, antichi come la radio rotta, dalla quale non suona più lo swing da ballare dei loro anni fuggiti. Segreti su cui la vita si stratifica giorno dopo giorno e che inaspettatamente tornano a galla, rovesciando quel mare che si agita nello stomaco malgrado le scelte compiute. La vita prende sempre una direzione, lasciando a volte in sospeso troppe questioni che gli anni, l’amore, le rinunce ammorbidiscono ma non dimenticano. L’amore vero è davvero uno solo? Chi lo sa, ma intanto: “mamma, balli con me?”
Mamma balli con me? – Storia d’amore e di amicizia tra le mura di San Lorenzo
Di Monica Lugini e Paolo Pioppini
Dal 20 dicembre al 5 gennaio
31 dicembre Speciale Capodanno
Regia Alessandro Moser
Con Antonia Di Francesco, Monica Lugini, Tommaso Paolucci, Erica Picchi, Paolo Pioppini, Angela Ruggiero
Tecnico audio e luci Alessandro Moser
Grafica e foto Danilo Giovannangeli
Costumi Rossella Filipponi
Scene Muse&Musi
Orario spettacoli
I settimana: venerdì ore 21, sabato ore 17.30 e 21, domenica ore 17.30
II e III settimana da martedì a venerdì ore 21, sabato ore 17.30 e 21, domenica ore 17.30
Speciale Capodanno a teatro
31 dicembre ore 20.00
Brindisi e spettacolo euro 50,00
Teatro de’ Servi
Via del Mortaro 22 (angolo Via del Tritone) – 00187 Roma
Dal 20 dicembre al 5 gennaio
Info e prenotazioni:
tel. 06 67.95.130
Biglietti:
Platea Intero € 24 – Ridotto € 18 – Under14 € 10
Galleria intero € 20 – Ridotto € 15 – Under14 € 10