Al Teatro Studio Uno dal 30 gennaio al 1 febbraio 2020 in scena “Suck my Iperuranio”

Al Teatro Studio Uno dal 30 gennaio al 1 febbraio 2020 in scena “Suck my Iperuranio” di e con Giovanni Onorato, un monologo inedito liberamente ispirato dai racconti di Heinrich Böll che ironizza, gioca e si fa beffa delle sofferenze d’amore perduto.

Come possiamo esser grati di tutto, lasciar andare ogni dolore e ridere e piangere senza chiedere niente e guardare ogni cosa coperta di luce sconvolti e innamorati? “Suck my Iperuranio” prova a rispondere a questa domanda, prendendo le mosse dal romanzo “Opinioni di un Clown” di Heinrich Böll, portando in scena i pensieri di un giovane comico dilettante chiuso nella sua stanza, intento da una parte a seppellire il proprio dolore facendosi buffo e dall’altra a ricordare furiosamente l’intensità del suo amore perduto. A partire dal libro sopracitato e dal meraviglioso “Pane dei verdi anni” viene sviluppata una drammaturgia originale che utilizza i racconti come pretesti più che come testi e sposta la narrazione in un ipotetico qui ed ora. 

Un aspirante comico in lacrime. Un pessimo inizio. Il sentimento dell’estasi. Non restano che le battute, le battute sì, come antidoto all’autocommiserazione. E poi il pianto, la tragedia e lo schiaffo come antidoto alle battute, ’è una gioia antica negli occhi del comico invisibile a tutti tranne che a lui e forse a chi lo ha amato, e forse è questo a rendergli impossibile lasciar andare.

Giovanni Onorato, nato a Roma nel 1995, comincia ad approfondire le arti performative frequentando il teatro Carrozzerie n.o.t di via Panfilo Castaldi, dove ha la possibilità di partecipare a numerosi laboratori e workshop, in particolare con Mariella Celia, Massimiliano Civica, Adriano Mainolfi, Giorgio Sangati e Francesco Villano. Fuori da questo spazio continua la sua formazione inseguendo realtà interessanti del panorama teatrale italiano, quali Alessandra Cristiani, Danio Manfredini, Marcello Sambati e Teatro Valdoca. Nel 2016 si trasferisce a Berlino dove frequenta il Dance Intensive Programme, un percorso di formazione in danza contemporanea della durata di un anno organizzato dal centro di ricerca per il movimento “Tanzfabrik Berlin”. Tornato a Roma ha la fortuna di incontrare Dante Antonelli, con il quale debutta presso Carrozzerie n.o.t con lo spettacolo “Primo Atto”, il 29 Settembre 2018, in scena con il lavoro completo “Atto di adorazione” al Roma Europa Festival dal 18 – 23 Ottobre 2019.

Suck my Iperuranio” Dal 30 gennaio al 1 febbraio 2020

Teatro Studio Uno, Via Carlo della Rocca, 6 (Torpignattara).

Ingresso 12 euro. Tessera associativa gratuita
Giov – Sab ore 21:00


PRENOTAZIONI

Per info: 3494356219- 3298027943

www.teatrostudiouno.com – info.teatrostudiouno@gmail.com

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