Tranquilli il talent è solo spostato di un giorno ed andrà in onda mercoledì 17 dicembre. I temuti giudici, (cattivissimi), de Il più Grande Pasticcere posticipano la gara ma garantiscono nuovi colpi di scena nella competizione delle torte di alta pasticceria.
Roberto Benigni ha iniziato il suo show parlando di Politica e della corruzione legata al caso mafia di Roma: “Sono contento di vedervi qua a piede libero, con l’aria che tira a Roma, siamo riusciti a trovare gli incensurati. Abbiamo avuto il permesso della Rai, della questura, della banda della Magliana… possiamo cominciare. Hanno saputo che dovevo fare questo spettacolo, I dieci comandamenti, e li hanno violati tutti”.
Ed ancora dice: “Roma rimane la più bella città del mondo, sotto Natale poi, con gli addobbi, le decorazioni, ce ne sono tantissime, specialmente quelle bianche e blu lampeggianti che hanno messo sopra le macchine per farle vedere meglio, con quei suoni tipo cornamuse. In Campidoglio è pieno. I politici ci sono giustificati dicendo: ho sbagliato a scegliere collaboratori che sembravano insospettabili, persone perbene. Eppure i soprannomi erano “il carognone”, il “porco”, il “cecato”, il “ruvido”.