Clemente Russo punito dal Grande Fratello per omofobia? Lo scopriremo lunedì in diretta TV.
Non è passata inosservata agli spettatori del Grande Fratello Vip, che hanno diffuso via social, la frase omofoba del pugile, Clemente Russo, verso Bosco. Anche se sul significato del termine alcuni lo difendono. Ma Clemente si è tagliato le gambe da solo spiegando l’uso che lui ne ha fatto. Andiamo per gradi.
Scoppia su Twitter il caso omofobia con protagonista il comportamento di Clemente Russo. Inizia a circolare la notizia che Clemente Russo avrebbe definito Bosco “friariello”. Un termine napoletano che vorrebbe dire “rinchiuncello”. La spiegazione non sarebbe stata data dagli utenti web napoletani ma proprio da Clemente Russo.
Ecco cosa si sente nel video.
Dal video diffuso anche su Twitter si vede Clemente Russo che dice a Bosco che vorrebbe chiamarlo friariello.
“Non mi viene chiamarti Bosco perchè sei troppo simpatico. Esiste un nome molto simpatico a Napoli che è una verdura con un fiore sopra questa verdura, che è buonissima, si mangia proprio in questo periodo, si chiama friariello… Ti posso chiamare friariello?“. Bosco ironizza, non conoscendo il termine: “Mi puoi chiamare così basta che non mi mangi. Perchè ti vedo confuso“.
Appena Bosco si allontana parla con Valeria Marini, Costantino e Mariana Rodriguez, inizia a rivelare la presa in giro. “Lui quando esce da qui dirà: Nella casa mi chiamavano friariello” non se non sa che a Napoli vuol dire fru fru… ‘ricchiunciello”. Ed invita Valeria Marini a non rivelarglielo.
In realtà gli utenti napoletani spiegano che nel loro dialetto questa parola avrebbe un altro significato e non di certo omofobo. E’ quindi un’interpretazione inopportuna di Clemente Russo? (Spero che i nostri lettori di Napoli, ci spieghino meglio questa parola che va oltre alla verdura).
La cosa grave dell’atteggiamento di Clemente Russo è lo sbeffeggiare una persona ed approfittarsi del fatto che non sia di Napoli. Per giunta neppure italiano ma spagnolo.
Anni di lotta per la parità, l’accettazione, l’integrazione e la grande conquista del matrimonio gay e poi uno sportivo, che ci ha rappresentati alle Olimpiadi di Rio, cade nella più vile ignoranza? Questo atteggiamento di superiorità, come se il suo essere eterosessuale fosse un vanto, è sinonimo di una mente chiusa e retrograda. Non è solo un comportamento omofobo ma anche un esempio di bullismo e razzismo che mai si dovrebbe vedere in tv. Mia auguro che vengano presi dei provvedimenti perchè questo messaggio non deve più essere tollerato.