Musical: Tutti quanti voglion fare il twerk – Recensione

Ieri sera presso il teatro Ambra del quartiere Garbatella di Roma, zona nota per la serie tv I cesaroni, è andato in scena, in due spettacoli (alle ore 17:00 e alle ore 21:00), il musical “Tutti quanti voglion fare il Twerk” ispirato al film Disney “Gli aristogatti” ma con musiche e storia attuali.  

Un cast formato da professionisti e artisti alle prime esperienze ma che non ha lasciato spazio a critiche per il livello e l’emozione portati in scena con impegno e determinazione nonché grande professionalità e talento.

Sul palco una storia dal carattere molto sociale con temi attuali: dalle discriminazioni alle paure adolescenziali ma, soprattutto, la speranza che si torva nel vero amore.  La colonna portante dello show era l’amore visto sotto ogni aspetto: la delusione, l’incomprensione, il colpo di fulmine e, soprattutto, la forza di questo sentimento. Un racconto accattivante con brani Disney ma anche attuali ben selezionati al punto che sembravano scritti per il Musical.

Minu ricorda i tempi della sua gioventù.Alessia Di Francesco si improvvisa in Memory.Alessia Di Francesco Uno Alessia Di Francesco – Pagina Ufficiale Alessia Di Francesco Due Alessia Di Francesco Tre

Posted by Tutti Quanti Voglion Fare Il Twerk on Lunedì 13 aprile 2015

CAST – In scena un’artista che oramai si può quasi definire una veterana del teatro dato che a lei è stata affidata più volte la direzione artistica sul palco di molti show e musical, Alessia Di Francesco. L’evoluzione di questa cantante è stata impressionate al punto che ricordare la sua esperienza ad Amici di Maria De Filippi sembra quasi riduttivo rispetto a quello che è riuscita a fare con le proprie gambe dopo il talent. Elencare tutti i suoi progetti vorrebbe dire scrivere lunghe pagine di Wikipedia: dal teatro alla musica si è evoluta in un’artista creativa a 360 gradi. Lei è stata una star sul palco, la sua interpretazione del celebre brano del Musical Cats, Memory, è stata da standing ovation: lacrime ed emozioni in un tripudio da fuochi d’artificio. E che dire dell’altro direttore artistico e artista Mattia Califano? Magnifico coinvolgente sul palco mi ha ricordato molto Johnny Deep in Alice in Wonderland di Tim Barton: poliedrico e magnetico.

Posted by Notizieweblive on Domenica 5 luglio 2015

Nessuno ha fatto sentire l’inesperienza, sembravano tutti artisti affermati con anni di esperienza. Aurora Giannone è dotata di una voce difficile da dimenticare potente e ricca di colori con la quale ha portato la magia sul palco. Carlotta Talucci, che avevo già visto in altre performance, non si è smentita: dinamica, coinvolgente ed accattivante. Questa giovanissima attrice e cantante farà strada. Sophe Rizzo è stata una rivelazione, non l’avevo mai vista sul palco: credibile, divertente  e molto coinvolgente. Martina Di Rocco ha portato il “carattere” tipicamente romano sul palco amplificando alcune sfumature e rendendo il tutto molto divertente e accattivante. Un personaggio non semplice da interpretare si rischia sempre di strafare, invece, lei è riuscita a trovare il giusto equilibrio nella satira e nella caricatura senza risultare pensate anzi, molto coinvolgente.

Posted by Notizieweblive on Domenica 5 luglio 2015

Aurora Collacchi ha portato sul palco le ansie e le incertezze dell’adolescenza esternando in modo sincero le paure di una giovane ragazza. Un ruolo interpreto alla perfezione esaltando i sentimenti e gli stati d’animo. Astrid Paschina divertente e molto coinvolgente nel suo ruolo di sottovalutata giornalista ricordava molto il personaggio interpretato da Anne Hathaway nel Diavolo Veste Prada. Gabriele Marini è stato un romantico “Romeo”: ha suscitato tenerezza e sincerità in modo impeccabile. Giulia Rizzo ha avuto una parte non semplice: è difficile interpretare la non vedente. Ha esaltato i clichè rendendo il suo personaggio molto divertente ed allo stesso tempo veritiero. Alessio Bergio è stato divertente e magnetico in un ruolo che si è cucito addosso alla perfezione: un ragazzo che ostenta sicurezza per nascondere la sua profonda paura ed incertezza.

Siria Teramani ha portato sul palco il romanticismo e la speranza in modo magistrale. Pietro Rebora era uno degli attori professionisti sul palco e la sua interpretazione è stata magistrale ed ha reso il suo personaggio attuale: un uomo che ha scalato il successo ed ora vuole solo mantenerlo senza lasciare spazio ai sentimenti. Rebecca Milla è stata una vera star sul palco: la Shirley Temple del 2015. Leonardo Franco ha portato sul palco il bello e romantico: un moderno James Dean ma con il romanticismo di Tiziano Ferro. Martina Biscetti è stata l’anima melodrammatica un po’ svampita della storia veramente coinvolgente e divertente in un personaggio sopra le righe interpretato magistralmente. Benedetta Cacciotti bravissima veramente molto espressiva e realistica nella sua interpretazione. Anna Giselle Pieretto è stata una vera esplosione sul palco: ironia e presenza scenica in connubio perfetto. Acting coach Andrea Donatello, music director Roberto Russo e vocal director Andrea Grammaldo. Le coreografie di Tutti quanti Voglion Fare il Twerk sono state realizzate da Chiara di Leo. Corpo di ballo: Arabesque, Antonio Manuel Calvanese, Francesca Lucia.

Posted by Notizieweblive on Domenica 5 luglio 2015

Scenografie:Valentina Leone e Maria Luisa Scarpinato, Costumi: Debora Maselli. Make up artist: Cristina Spagniulo famosa sul web e Youtube con il nome di Kappalicious91. Hair Stylist: Maria Giuffrida (Parrucchiera Donna I Riace). Narratori: i due famosi youtubers, Antony Di Francesco e Cristina Spagniulo che hanno regalato una simpatica performance.

Elisa Binzeschi: Elisa, la nostra direttrice, da sempre ama scrivere ha sostenuto un corso di scrittura creativa a Roma. E' specializzata nelle dinamiche di comunicazione e, soprattutto, è sempre attenta alle ultime tendenze del web tra social e fenomeni Youtube. Ha scritto per diversi Blog, ama la moda ed il mondo del make up. Spesso si è definita la donna con la valigia per la sua passione per i viaggi.
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