Intervista di Simone Toscano a Davide Stival dopo la sentenza di 30 anni a Veronica Panarello.
A Quarto Grado Davide Stival ricorda il figlio Lorys ucciso dalla moglie Veronica. Lui di Veronica non vuole più sapere nulla. Non gli interessa ne della pena e neppure di cosa pensi della sua richiesta di divorzio.
Lui sente solo un vuoto enorme per la mancanza del figlio Lorys. Lo ricorda come un bambino sereno e tranquillo. Era sempre sorridente ed amava fare sport. Dice che non ha più rilasciato dichiarazioni per rispetto a suo figlio che è venuto a mancare tragicamente per un gesto crudele.
“Non voglio che sia dimenticato perchè lui è la vittima .. è stato privato di crescere, di vivere, di andare a scuola, di fare sport, di sposarsi e creare una famiglia. Questa è la cosa che mi fa più male. E l’altra cosa che mi fa male è stata sapere che è stata la persona che doveva amare infinitamente suo figlio. Questo è un altro dolore… qui è tutto un accumulo di dolore”.