Barbara d’Urso prova a scusarsi ma non capisce le parole del Segretario del Sindacato della Polizia




Nella giornata di ieri Barbara d’Urso viene ripresa dal Segretario Generale del Sindacato Autonomo della Polizia sulle parole pronunciate in diretta a Pomeriggio 5 durante la notizia della rivolta della carceri.

Oltre ad aver chiamato la polizia penitenziaria “guardia carceraria” temine da medioevo ma purtroppo molto usato ha anche manifesttao la sua vicinanza ai carcerati che a dire della conduttrice sarebbero suoi assidui spettatori.

Oltre al temine sbagliato, attribuito di chi tutti i giorni rischia la la vita per la sicurezza di tutti nel mantenere ordine nelle carceri affollate italiane, non ha capito l’errore nel mostrarsi solidale con criminali.

Sono prima di tutto delle persone ma delle persone che non hanno solo sbagliato. Hanno ucciso, violentato e rubato la vita a qualcuno di innocente. Le donne che tanto difende sono state vittime proprio di alcuni dei “carcerati che sono nel suo cuore”. Forse spinta da un animo “vogliamoci bene” ha esasperato, come spesso è solita fare, una manifestazione soggettiva della situazione. 

Ed il Segretario Generale del Sindacato Autonomo della Polizia ha cercato di farglielo notare ma lei non ha compreso fino infondo l’errore. Eppure aveva ricevuto il plauso quando allontanò Taylor Mega dalle sue trasmissioni per la foto con il dito medio di fronte ad una camionetta dalla polizia. Possibile che Barbara d’Urso sia caduta in questo scivolone dal quale non ha capito come risollevarsi.

Eppure il Segretario Generale del Sindacato Autonomo della Polizia è stato chiaro: ” Quando lei mando un messaggio ai detenuti  dicendo che sono nel suo cuore le ci deve delle scuse“. 

 

Questo articolo è stato scritto da La Redazione , autore NotizieWebLive


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