L’attrice Ozge Gurel parla della sua vita da attrice, della serie Bay Yanlis dopo la chiusura ed il suo personaggio “Ezgi”: “innocente ma pazza”
Bay Yanlis è finito il 3 ottobre 2020, ma ancora fa parla di sè: soprattutto sui social in tutto il mondo. Impossibile credere che una serie brillante come Mr Wrong non abbia una seconda stagione!
La stampa turca non può fare a meno di parlare ancora dei protagonisti di Bay Yanlis che si sono visti chiudere la serie nel giro di 48 ore dopo l’annuncio della seconda stagione.
Nella speranza che qualcosa cambi sulle sorti di Bay Yanlis (un successo a Cannes) leggiamo cosa ha detto Ozge Gurel su Bay Yanlis ed il suo personaggio “Ezgi” oltre sl suo lavoro di attrice al portale turco cumhuriyet.
Sulla serie Bay Yanlis, Ozge ed il lavoro sul set ha detto:”Questo ritmo si trasforma in una strana abitudine, soprattutto quando si inizia un nuovo lavoro, l’adrenalina che continua durante il processo di preparazione fino a quando il lavoro è in onda e anche i primi episodi sono molto speciali e molto divertenti per me. È stata una strada piena di storie brevi ma divertenti per me. Grazie mille a tutti coloro di cui sentiamo e amiamo il sostegno“.
Sul fatto che sia stressante recitare, girare intere giornate, lavorare molto sul set, nello studio del copione e nella creazione di personaggio credibile.
“E’ un insieme di cose. Ci sono cose buone e cattive, ma ciò che conta è come le percepisci. Le parti faticose per me sono piacevoli, di quello mi nutro, mi incuriosisco. Hai quella sensazione di soddisfazione alla fine di tutte le difficoltà. Questo è ciò che conta”.
E sul suo personaggio in Bay Yanlis “Ezgi” una ragazza romantica che sogna l’amore ma che è sincera, indipendente e determinata. Come ha lavorato su questo personaggio?
“Ezgi mi divertiva molto perché era innocente ma pazza. Il cliché non si è arreso all’innocenza. Ha una sorta di etichetta: e se vuole sposarsi, se non lo fa? Qui ho costruito il personaggio rimuovendo le etichette, ma la storia era breve…“
Cosa da un personaggio ad un attore?
“Penso che tu acquisti molto. Penso che il tuo personaggio ti aggiunga prima libertà perché non sei tu, puoi andare oltre i limiti, puoi cadere, puoi sperimentarli e goderteli. E ti avvicini un po ‘di più alla conoscenza di te stesso, impari con lui ciò che il personaggio impara. Provi la sensazione che conosci con il personaggio, questo è qualcos’altro”.
Andavi d’accordo con Can Yaman?
“Sì, ci conoscevamo già e andavamo già d’accordo. Un partner divertente aperto alla tua comprensione”.
Abbiamo avuto modo di conoscerti a Kiraz Mevsimi (Cherry Season – La stagione del cuore, nrd), e hai conosciuto la fama in giovane età. Parlami di quella sensazione.
Fama è una parola che trova significato con la tua interpretazione e l’ho percepita come uno dei vantaggi del mio lavoro senza abbracciarla molto. È molto motivante avere persone che ti amano senza conoscerti, che si connettono con il tuo lavoro e con te, ma la mia fortuna è reale con il personaggio sullo schermo. Le persone che vogliono conoscere Özge e amarla, questo è un legame forte e questo legame è determinante in così tante cose buone che la fama inizia improvvisamente a significare qualcosa di più vicino.
Cosa sogni prima di andare a dormire?
Viaggiare per il mondo in barca, amare gli elefanti, camminare sotto la pioggia nella giungla amazzonica e così via …
Inoltre ammette di non voler fare teatro ma è pronta a nuove esperienze perchè ama recitare ed è una delle cose che le da tanto e la motiva ogni giorno. Ammette di essere caparbia e non arrendersi facilmente: “Se cado mi rialzo. Non sono in un parco divertimenti posso cadere“. Inoltre ammette di non annoiarsi mai perchè è una persona che trova sempre nuovi stimoli nella vita.