Brava, colta, elegante, rispecchia perfettamente i tempi e il gusto”: sono questi gli aggettivi che l’attore Leo Gullotta, classe 1946, ha speso sulle pagine digitali di MOW per augurare buona fortuna a Drusilla Foer, co-conduttrice del prossimo Sanremo.
Il magazine lifestyle di AM Network ha intervistato l’attore originario di Catania che negli anni ’90 portò il personaggio della signora Leonida sul palco de Il Bagaglino e da lì nelle case di milioni di spettatori della TV: “erano tempi completamente diversi”. Circa le affermazioni del senatore Simone Pillon, sulla scelta del personaggio interpretato da Gianluca Gori, racconta a Mow: “il pensiero del leghista Pillon è medievale. Io non intendo condividere o parlare dei pensieri di questo signore, non m’interessano, sono vecchi, è roba antica… è sempre la solita routine, il solito discorso” e sottolinea che: “l’attore in abiti femminili c’è sempre stato, da secoli”. Mentre sul segreto del fascino di Drusilla Foer, l’esperto attore non ha dubbi:“è il gusto, ha una misura, completamente differente dal trash che si raccontava nella rappresentazione di quel momento”, sottolinea infatti Leo Gullotta a mowmag: “oggi è lei lo specchio, ma di cultura e di eleganza”.