Oggi sono uscite su Netflix le nuove puntate della docuserie sulla vita di Harry & Meghan. Un racconto su come si sono innamorati e alla fine hanno deciso di allontanarsi dalla vita di corte in favore di una loro indipendenza dagli obblighi reali.
Benché io sia una sostenitrice di Harry e del suo “Mia madre seguiva il suo cuore ed io sono il figlio di mia madre”. Frase pronunciata da Harry proprio nella docuserie con la moglie: frase che ci ritroveremo anche sui “Baci Perugina”. Non ha apprezzato molto il costante paragone “pro Meghan” con Lady Diana.
Una santificazione un po’ esagerata per i miei gusti quasi ad amplificare un ritratto macchiato dai gossip pubblicati sui media. Una redenzione che non necessitava di essere cosi “sottolineata” nella similitudine a Lady Diana.
Harry più che cercare una compagna di vita sembra aver sposato la copia perfetta della madre. E questo francamente non mi pare sia cosi lusinghiero per Meghan.
Fa molte, forse troppe, similitudini con Lady Diana dall’esposizione mediatica, agli inseguimenti ed appostamenti sotto casa dei paparazzi dopo l’annuncio della relazione ma anche dal punto di benefico oltre che quel “copia ed incolla viaggio Australia e popolarità non gradita dalla corona”.
In pratica nelle nuove puntate Meghan viene nuovamente paragonata a Diana. Si “sporca le mani” in cucina con le donne musulmane della tragedia della Grenfell Tower, pensa a cosa può fare per aiutare gli altri. E’ in prima linea per le persone meno fortunate oltre ad essere molto poco istituzionale e fuori dal protocollo nel suo quotidiano. Ma sinceramente fare una sorta di “carta carbone”, con il disagio della madre che vedeva il marito Carlo geloso della sua popolarità dopo il viaggio in Australia, è troppo!
Dire che Meghan come Diana è finita sulle prime pagine dei giornali dopo il calore ricevuto dal popolo australiano nel loro tour post matrimonio e paragonare la vicenda a quella vissuta da Diana accentuando che Meghan è stata vittima “della stessa gelosia di Diana” mi pare un po’ troppo.
Il percorso di Meghan viene raccontato come se stesse prendendo la piega di quello di Lady Diana. Potrebbe essere un modo per giustificare il distacco dalla corona. Della serie “non ho salvato mia mamma ma ho voluto salvare Meghan“. Ma davvero il percorso di Meghan è stato identico a quello di Diana? Per me no! Intanto si è tanto battuto sul tasto del razzismo e ci può essere del vero dato che gli anni passano ma l’evoluzione dell’uomo è “un’involuzione”. La direzione della società è quella verso la perdita di empatia e collettività. “Schiaccia il prossimo tuo come se fosse l’unico modo per sopravvivere”.
Ma dire che un’attrice non sopportasse l’esposizione mediatica, i giornali di gossip o il dover essere esposta mi sembra esagerato. Lady Diana non era pronta perchè veniva da una famiglia aristocratica non da Hollywood ed era appena ventenne quando iniziò il suo fidanzamento con Carlo oltre a dover vivere nell’ombra di un’amante. Era sola! Meghan aveva superato i 36 anni e ha sempre potuto contare sull’appoggio di Harry e mediaticamente non è certo una sprovveduta!
Che si sia trovata catapultata in un mondo ostico e a lei poco affine può essere veritiero ma che potesse essere schiacciata come Diana dal rigore e dal “sono sola contro tutti” questo No! Sicuramente non cresciuta come Kate per ricoprire un ruolo ma sicuramente più pronta a gestire la popolarità. In realtà penso che Harry volesse andarsene il giorno stesso in cui gli hanno detto che la madre era morta e Meghan ha capito fin da subito che quel mondo non era magico come essere Cenerentola. Quindi hanno capito che non valeva la pena ed hanno “tagliato la corda” in favore di una vita meno impostata e più libera.