La nuova classe di Amici 23 chi sono gli allievi? Ora si aprono le sfide

La classe della nuova edizione di Amici di Maria De Filippi 2024 è formata. Ora per i ragazzi inizia la sfida più grande: mantenere il banco conquistato ai casting ed arrivare la fase serale del programma. Ma per loro non sarà un percorso facile. All’orizzonte diversi ostacoli: il giudizio dei professori che li seguono nella loro crescita e le sfide che dovranno affrontare con gli aspiranti alunni esterni.

Quindi dopo la prima settimana nella scuola per i ragazzi ci saranno anche i primi giudizi che potrebbero portarli ad essere in sfida. I loro professori non solo hanno il compito di assegnare brani e coreografie ma valuteranno anche se sono meritevoli o meno. In caso di responso negativo potrebbero essere eliminati senza alcuna possibilità o finire in sfida.

Ma chi sono i 20 nuovi alunni di Amici 23?

Chiara: ha 18 anni, vive a Roma con la mamma. Ha iniziato a ballare a due anni, ispirata dalla sorella maggiore che faceva pattinaggio artistico. Dice di sé “Quando ballo è l’unico momento in cui non penso a niente”.

Dustin: ha 21 anni e vive in Australia con i genitori, due fratelli maggiori e la sorella gemella Page. Studente in Economia, si descrive ambizioso e vivace ma anche goffo e ingenuo. Dice: “Danzare per me significa respirare”.

Elia: ha 25 anni e vive con mamma e papà nella provincia di Vicenza. Laureato in Biotecnologie farmaceutiche, ha cominciato a studiare danza a 11 anni. Si definisce riservato ma non introverso, puntiglioso e rompiscatole.

Ezio ha 20 anni e vive a Pescara con mamma Pina. Studente in Ingegneria biomedica, ha cominciato a cantare fin da bambino, al karaoke: “Per me, fare musica è un’esigenza”.

Gaia ha 22 anni, è di Castellammare di Stabia ma vive a Roma con le sue coinquiline. Dopo alcuni anni di pattinaggio artistico ha deciso di dedicarsi alla danza. Dice di sé “Credo nell’amore anche se non l’ho mai provato”.

Holden: ha 23 anni e vive a Roma da solo con 2 gatti. Determinato, notturno e un po’ introverso. Ha scritto cosi tante canzoni da non riuscire a quantificarle. “faccio tutto da solo, musica, testi e produzione”.

Holy Francisco (Francesco Maria): ha 18 anni, vive a Gela con la famiglia e il cane. Ha scritto la sua prima canzone a 14 anni. Dice di sé: “Molti si costruiscono un personaggio, io non ne sento il bisogno”.

Kumo (Tiziano) – Ha 22 anni è di Gaeta ma vive a Milano con due coinquilini. Ha iniziato a ballare hip-hop a 13 anni e nel frattempo studiava pianoforte al conservatorio. Dice di sé: “Sono competitivo con me stesso, la danza mi ha salvato la vita”.

Lil jolie (Angela) ha 23 anni ed è di Caserta. È figlia unica, vive a Milano dove si è trasferita per inseguire il sogno della musica. È competitiva, soprattutto con sé stessa. Per lei cantare è un atto liberatorio, “è la cosa che mi mette in contatto con me stessa”.

Marisol – Ha 17 anni e vive con la mamma e il papà, originario di Cuba. È stata la sorella a portarla per la prima volta a una lezione di danza quando aveva 8 anni: “Per me ballare è una valvola di sfogo, mi emoziono ogni volta”.

Matthew (Matteo) –  Ha 22 anni, vive a Monza con i genitori. Ha capito che voleva fare musica, guardando un chitarrista durante un concerto. Non riesce a separarsi dalla sua chitarra elettrica. Dice di sé: “dico sempre la verità anche a costo di risultare scomodo”.

Mew (Valentina) –  Ha 23 e vive e lavora a Jesolo in un negozio di collezionismo. Prima vendeva gelati in spiaggia. Ha iniziato a cantare all’età di 12 anni. Piange spesso, per tante cose, quando è felice e quanto è triste. “quando sono triste di solito scrivo una canzone”.

Mida (Christian) – Ha 23 anni, è nato a Caracas e vive nella provincia di Milano con la mamma. Si definisce estroverso e permaloso: “ho difficoltà a digerire le critiche”. In futuro vorrebbe cantare in spagnolo e costruire una carriera anche all’estero.

Nicholas – 22 anni vive a Genova con i genitori, la sorella gemella, un fratello e 6 gatti.
Ha cominciato a ballare seriamente meno di 3 anni fa, insieme a suo fratello durante il lockdown.
“Per me ballare è un modo per tirare fuori quello che ho dentro”.

Petit (Salvatore) –  Ha 18 anni, vive a Roma con la mamma. Ha lasciato una possibile carriera calcistica per dedicarsi completamente alla musica. Produce i suoi brani nella sua cameretta a tutte le ore del giorno e della notte.

Sarah –  Ha 17 anni e vive a Vigevano con la famiglia. Si definisce testarda, disordinata, indipendente e competitiva. “Per me cantare è una liberazione, canto tutto quello che mi passa per la testa”.

Simone 18 anni e vive a Roma con i genitori. Si definisce molto buono, solare, estroverso, impulsivo e permaloso. Ballare per lui significa dare un senso alle emozioni che non sa descrivere da solo: “Quando ballo mi sento a casa”.

Sofia –  Ha 7 anni vive ad Ancona con i genitori. Ha iniziato a camminare e ballare contemporaneamente fino a studiarla seriamente dal primo anno del liceo. Dice di sé: “Non mi accontento mai, voglio sempre superare i miei limiti”.

Spacehippiez (Leonardo) –  Ha 22 anni, è alto 1,93, nato a Schio (vi) ma vive a Milano da tre anni. Lavora come cameriere part-time e il resto della giornata la dedica alla musica. È sensibile, riflessivo, ma anche allegro e leggero. “Ho tanti difetti, sono un po’ troppo perfezionista”.

Stella ha 17 anni e vive a Roma con i genitori, due fratelli e un cane. Socievole estroversa bravissima a scuola ha la media del 9. Ha scoperto la passione per la musica quando aveva 10 anni, alle scuole medie ha suonato percussioni in un’orchestra, esperienza che l’ha formata molto.

 

 

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