IL VERO NOME DELLA FIDANZATA DEL RUMENO RIVELATO DALLA TESTiMONE YARA – Pomeriggio 5 riesce a trovare il ragazzo, che la testimone Wilma, aveva detto essere il presunto fidanzato di Yara. Il ragazzo rumeno raggiunto in Filanda smentisce ogni legame con Yara conferma di conoscere Wilma ed il nome della sua fidanzata è simile in assonanza con quello di Yara. Flop testimone? Sul web le critiche sono feroci: nuova polemica. La testimone intervistata da Pomeriggio 5 aveva parlato di un ragazzo rumeno che faceva il manovale a Brembate che le avrebbe chiesto alloggio ed le avrebbe raccontato di una fidanzata, un’atleta, di nome Yara. Questo secondo il racconto della signora Wilma.
Pomeriggio 5 ha scoperto che il ragazzo rumeno si trova in Finlandia per lavoro ed è riuscito a contattarlo. Il ragazzo ha negato di aver conosciuto Yara gli è stato domandato più volte ma ha sempre negato. Fa un po’ di confusione sulla sua partenza per la Romania ma basta questo per accusarlo e sospettare di lui? Il ragazzo ha confermato di aver conosciuto la signora Wilma perchè voleva affittare un appartamento ed ha rivelato di avere avuto una fidanzata ma non era di certo Yara. A quanto pare, il nome della fidanzata, censurato per privacy da Pomeriggio 5, avrebbe un’assonanza con il nome Yara, questo secondo la conduttrice, Barbara D’Urso. La signora potrebbe avere capito male?
C’era proprio bisogno di cercare questo ragazzo sostituendosi agli inquirenti? Se realmente centrasse con il caso Yara avrebbe confessato tutto a Pomeriggio 5? Che figuraccia la testimone è flop? Queste le critiche e le domande apparse sul web.
Il corriere della Sera ci rivela che gli inquirenti hanno già fatto diverse verifiche sul ragazzo. Wilma la testimone a favore di Bossetti, un’anziana affittacamere di Savona, convinta che un suo ospite romeno, Ion Liviu, le disse di avere una fidanzata bergamasca di nome Yara. I carabinieri sono risaliti all’ex datore di lavoro ligure del ragazzo e, da questo, ai suoi contatti telefonici. Spunta così il numero di telefono di una bergamasca di 28 anni, Damiana, che ha confermato di aver avuto una storia con Liviu. L’aveva conosciuto anni prima al luna park di Bergamo. Il 26 novembre del 2010, giorno del delitto, la ragazza ha chiamato dei numeri di telefono romeni. E ai carabinieri ha confermato: “Ho chiamato anche Liviu, che era al suo Paese”. Questo si legge sul Corriere della Sera.