Divampa la polemica rinominata Re di Roma, riguardante i lussuosi funerali di Casamonica a Roma. Sembra una scena del film il Padrino eppure non era l’ennesima pellicola di Cinecittà ma il reale funerale del Boss Casamonica.Il Movimento Cinque Stelle afferma: “Le scene di ieri nella capitale hanno scavato una ferita profonda nella coscienza degli onesti. Lo Stato appare inerte, impreparato, colto di sorpresa. Alfano, il peggior ministro dell’Interno di sempre, che il 27 agosto dovrà relazionare sullo scioglimento per mafia di Roma cosa farà? Dirà ancora che non c’è mafia e non ci sono infiltrazioni? O avranno bisogno di un altro funerale per capire chi comanda davvero nella capitale d’Italia?Se la politica è così indignata il 27 agosto Alfano e Renzi devono sciogliere il comune di Roma e Marino potrebbe avere un sussulto di dignità a dimettersi, dal momento che non sa mai nulla di cosa accade nella sua città, nemmeno di un elicottero che gira lanciando petali di rosa”.
Fa riflettere ed indignare quello che si vede a Roma anche molti giornalisti hanno riportato lo sdegno l’accaduto sotto gli occhi increduli dei pochi onesti. La bara del Boss è arrivata su una carrozza di lusso trainata da cavalli ed un elicottero sorvolare i cieli di Roma e lanciare petali di fiori rossi sui presenti. Funerale con rito cattolico e poi il cambio di mezzo per la bara adagiata su una Rolls-Royce mentre la banda musicale ha suonato la colonna sonora del film “2001 odissea nello spazio”.
Tra i commenti sui social si legge: “tutti indignati ma nessuno ha fatto nulla… questa è la forza della Mafia… l’indifferenza”. Oggi si legge che il parroco che ha celebrato il funerale non sapeva chi fosse Vittorio Casamonica. Colui che apparteneva al clan omonimo che si occupava di racket e di usura nella periferia sud-est di Roma ed anche era legato alla Banda della Magliana in quanto pare si occupasse di riscossione dei crediti.