Michele è accusato dell’omicidio e dell’occultamento di cadavere della moglie Elena Ceste ma la difesa dell’uomo punta sull’instabilità mentale della donna. Racconto inverosimile per il cognato data la temperatura vicina allo zero nessuno si sarebbe allontanato da casa spogliandosi nel giardino ed arrivando scalzo fino al luogo del ritrovamento del cadavere.