Secondo quanto rivelato da un sofisticato software creato dall’ingegnere Marcello Locurto, esperto informatico, Veronica Panarello non sarebbe stata sola quella terribile mattina.
Secondo le immagini riprese dalla telecamere di sorveglianza: “ci sarebbe una sagoma sul sedile posteriore nel lato opposto a quello del conducente. Nel passaggio alla rotonda di fronte al supermercato Despar alla guida della Polo una figura con corporatura robusta non riconducibile a Veronica Panarello“. Afferma l’informatico. Chi è il misterioso uomo che guidava l’auto di Veronica Panarello? E perchè quella mattina ha parcheggiato nel garage, dato che era solita parcheggiare instrada, per giunta in retromarcia quasi a nascondere qualcosa?