La Costa Concordia verso la demolizione: il video dell’ultimo miglio e Schettino condannato.
Cosa resta della Costa Concordia? Un relitto smantellato a metà che oggi compie l’ultimo viaggio verso la demolizione a Genova. Sarò l’ultimo 1,8 miglia compiuti dallo scheletro della Costa Concordia nel porto di Genova prima della demolizione.
Era il 13 gennaio 2012 quando la neve costa Concordia sbatté sugli scogli dell’Isola del Giglio finendo miracolosamente all’interno del porto adagiandosi su un fianco.
Quella notte segno una tragedia con 32 morti tra i passeggeri e l’equipaggio della Costa Concordia. Anche un sommozzatore, successivamente, perse la vita quindi per molti sono 33 i morti della Costa Concordia. A bordo c’erano 4229 persone: 3216 passeggeri e 1013 membri dell’equipaggio. Una tragedia che poteva mietere più vittime ma per fortuna la nave affondò lentamente e non si inabissò.
Colpevole di questo disastro il capitano della nave da crociera, Francesco Schettino. La Corte d’Appello di Firenze il 31 maggio ha condannato l’ex comandante della Concordia a 16 anni di carcere per il naufragio avvenuto il 13 gennaio 2012.
Sono stati impiegati quattro rimorchiatori, ha compiuto una manovra all’interno del porto di Genova. Poi un quinto rimorchiatore aiuterà a compiere la manovra definitiva che l’adagerà nella vasca 4 dove verrà definitivamente smantellata. La Concordia potrà avanzare solo di un metro al minuto. Nelle previsioni ci vorranno 10 ore per arrivare alla vasca.