Il bilancio fa paura: 25 persone ancora sotto la neve a 24 ore della valanga. Ma potrebbero esserci sacche d’aria.
I soccorritori hanno proseguito per 7 km sugli sci. Sono riusciti subito a portare in salvo 2 persone in stato di ipotermia. Il manutentore dell’Hotel e un cliente che si era recato in auto a prendere le medicine della moglie. I soccorsi continuano senza pausa dalle 20 di ieri sera.
Sotto la valanga di neve ci sono i suoi figli e la moglie. Aveva provato a rientrare per salvarla ma la neve bloccava l’accesso. E’ rimasto in auto in attesa dei soccorsi. Al momento 4 copri sono stati estratti senza vita all’interno dell’hotel sotto le macerie rimaste dopo la valanga. Una pozione di monte si è staccata con la neve portando con se terra e vegetazione. Questo è da ricordursi alle scosse di terremoto che hanno reso il terreno sovraccarico di neve instabile.
Si contano ancora ben 25 dispersi. La prima vittima estratta è un uomo. L’identità non è ancora stata diffusa. Molto probabilmente si attende di informare i parenti. La parte rimasta integra è quella della spa da cui si accedeva alla piscina riscaldata. Infatti i soccorritori sono entrati proprio da li. Dalle porte della piscina esterna.
La speranza è che l’abbigliamento da montagna e una sacca d’aria dentro la slavina preservi in vita i dispersi. Anche se con il passare delle ore diventa sempre più labile la speranza di trovare qualcuno in vita.