Oggi l’ultimo atto del caso Sarah Scazzi si attende la conferma della Cassazione.
La Superema Corte più confermare la sentenza di ergastolo oppure annullare la pena. Di conseguenza Sabrina e Cosima sarebbero scarcerate. La decisione potrebbe essere rimandata a domani mattina.
Ad aprile 2013 la corte d’Assise di Taranto ha condannato Cosima e Sabrina all’ergastolo, verdetto confermato il 27 luglio 2015 dalla Corte d’Appello. Franco Coppi, avvocato di Sabrina Misseri, si sta giocando la carta del reo-confesso Michel Misseri.
Sarah Scazzi scomparse il 26 agosto 2010 il suo corpo senza vita fu ritrovato in pozzo-cisterna 42 giorni dopo. La posizione del cadavere fu rivelata da Michel Misseri che a quanto pare occultò il corpo su richiesta di Sabrina e Cosima.
Coinvolto nell’occultamento anche il fratello di Michele, Carmine (condannato a 5 anni e 11 mesi di reclusione).
In primo e secondo grado la condanna per madre e figlia fu di omicidio premeditato e aggravato in concorso.
Mentre per Michele Misseri di otto anni di reclusione per soppressione di cadavere.