Arpa Lazio ha pubblicato i primi risultati sulla situazione dell’aria a Pomezia dopo l’incendio che ha creato la nube tossica.
L’arpa informa: sono state analizzate con particolare attenzione le concentrazioni misurate presso la stazioni di Ciampino, Cinecittà e Fermi, più prossime al sito interessato dall’incendio anche in considerazione della direzione dei venti.
All’analisi dei dati non emergono superamenti dei limiti imposti per la qualità dell’aria dalla normativa vigente. Sembra che la nube si sia diretta verso i Castelli Romani per questo sono state effettuate delle misurazioni anche a Ciampino, Cinecittà e Fermi.
Sono inoltre stati analizzati i dati di concentrazione media oraria rilevati dalle medesime postazioni di misura. Anche quest’ultimi non hanno evidenziato picchi di concentrazione di ossidi di azoto (NOx), di polveri e di benzene. I dati sono in linea con quelli misurati nelle giornate precedenti a quella dell’incendio e coerenti con quelli misurati normalmente in questo periodo dell’anno.
Nella giornata di venerdì 5 Arpalazio ha provveduto ad installare dei campionatori attivi e passivi nelle immediate vicinanze del sito dell’evento.