La procura di Milano aveva chiesto 5 anni. Ma il Tribunale ha condannato Fabrizio Corona ma a un anno di reclusione.
Fabrizio Corona condannato ad un anno di reclusione per sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte. Ma sono cadute infatti due imputazioni. L’intestazione fittizia dei beni in relazione ai soldi in contanti, e la violazione delle norme patrimoniali sulle misure di prevenzione.
L’avvocato di Fabrizio Corona spiega a Il fatto quotidiano. “Fabrizio Corona resta in carcere perché il Tribunale di sorveglianza ha revocato il suo affidamento in prova ai servizi sociali. Ma, essendo venuto meno il mandato di cattura basato sull’intestazione fittizia di beni che ora non c’è più, le cose cambiano di molto.
Fabrizio potrà quindi riprendere il suo percorso. Sono contentissimo continuo a ridere e sono anche un po’ distrutto, perché Fabrizio, subito dopo la lettura della sentenza, mi ha riempito di botte. Giustizia è fatta.
Avevo detto che il giudice Salvini era un fuoriclasse e così è stato. Già sei mesi fa avevo detto che non esisteva il reato di intestazione fittizia e che Fabrizio non c’entra niente con la mafia e nemmeno con la criminalità organizzata. I soldi sono di provenienza lecita, l’intestazione fittizia si contesta in quei casi, non in questo”.