Oggi, 23 novembre 2022 il nord-ovest della Turchia è stato scenario di un forte terremoto di magnitudo 6.1. La scossa si è verificata alle ore alle 4.08 ora locale (le 2.08 in Italia) nel nord-ovest della Turchia.
Secondo i dati forniti dall’ Ingv e dal Usgs, il sisma ha avuto ipocentro a meno di 10 chilometri di profondità ed epicentro a 15 km da Duzce, a circa 230 km da Istanbul e 240 da Ankara.
L’epicentro del sisma è stato registrato nel distretto di Golyaka, nella provincia di Duzce, ma la scossa è stata percepita anche a Istanbul, Bursa, Ankara, Eskişehir, Bilecik e Balıkesir.
Il ministro della Salute Fahrettin Koca ha fornito informazioni sulla situazione del terremoto: 93 persone sono rimaste ferite. Uno dei feriti è in gravi condizioni.
Sono 37 i feriti a Düzce, 2 a Istanbul, 14 a Bolu, 10 a Zonguldak, 26 a Sakarya e 4 a Bursa.
Fortunatamente il ministro dell’Interno turco Suleyman Soylu ha confermato che non è pervenuta “alcuna segnalazione in merito alla perdita di vite umane è arrivata ai servizi di emergenza“. Faruk Ozlu, il sindaco di Duzce ha confermato i feriti ma anche l’assenza di vittime.
I DANNI AGLI EDIFICI E GENTE IN STRADA:
Inoltre i media turchi hanno detto che le forniture di elettricità sono saltate ovunque.
Il ministro dell’Ambiente e dell’Urbanizzazione Murat Kurum, che ha seguito gli sviluppi nella regione terremotata, ha annunciato che 5 edifici sono stati gravemente danneggiati. Aggiungendo che le valutazioni dei danni saranno completate in 2 giorni. Il ministro Kurum ha anche annunciato che questa sera il 95 per cento della città sarà rifornito di elettricità. Anche il ministro dell’Interno Süleyman Soylu ha dichiarato: “Saranno svolti lavori di valutazione dei danni in 8mila case, soprattutto a Gölyaka“. Invitando i cittadini a non rientrare nella case danneggiate.
Inoltre dei pezzi di cemento che si erano staccati dal tetto del tribunale di Düzce e sono caduti a terra.
Il governatore di Sakarya Çetin Oktay Kaldirim ha annunciato che l’istruzione e la formazione in città sono state sospese per un giorno a causa del terremoto.
Il ministro dell’Interno Süleyman Soylu ha dichiarato che i lavori di valutazione dei danni proseguono a Düzce e ha affermato: “Le palestre, le panetterie e i ristoranti della città sono aperti. Non ci sono danni significativi agli edifici pubblici“.
Inoltre inizialmente era stata diramata un’allerta tsunami rientrata un’ora dopo.