“I giudici ce l’avevano con me. Lo facevano per gli ascolti e cambiavano le regole ogni giorno; così non si riusciva a capire come funzionava lo show. Pensavo che sarebbe stato divertente fare qualcosa di diverso e partecipare a un talent di danza. Mi sbagliavo”.
E non solo aggiunge anche: “Avevo un apparecchio per la traduzione simultanea, ma dopo i primi giudizi lo spegnevo. Non potevo sopportare i loro commenti”.
Una critica arriva dall’attrice che accusa il programma di fare ascolti sui sentimenti:
“Si è trasformato in qualcosa di diverso da un reality di danza. Quello che volevano fare era provocarti e vedere le tue reazioni. Vogliono vedere lacrime e rabbia, ma non è nel mio stile. Ho avuto l’impressione che abbiano in realtà voluto ingaggiare il mio personaggio. Continuavano a chiamarmi Brooke, ma il mio nome è Kelly“.