La sua panda grigia è più famosa di quella rossa di Marino e tutti lo osservano in ogni sua mossa, forse, in attesa di qualche “passo falso” dato che gli uomini della politica ci hanno abituato a non fidarci delle apparenze e che ogni loro mossa ha un rendiconto preciso.
Così gli italiani, che non hanno votato il loro presidente ma si sono affidati a quei politici tanto criticati ma che stanno ben seduti sulle loro poltrone dei privilegi, guardano il loro governo come spettatori di un reality show. I tg ci mostrano un uomo schivo che, però, non sbaglia un passo dalla visita alle Fosse Ardeatine, dopo la sua elezione, alla visita di Napolitano fino all’arrivo al colle con la sua auto: una fiat panda grigia. La domenica mattina in chiesa per la messa ma a piedi con una scorta ridotta all’osso in rispetto al blocco del traffico. Ora ci si chiede quale sarà il prossimo passo di Sergio Mattarella dopo l’insediamento al colle?