I politici non pagano mai qualsiasi reato compiano si legge sui social oggi dopo il voto del Senato a favore di Azzollini che non andrà agli arresti domiciliari.
Azzolini era coinvolto nell’inchiesta sulla Divina Provvidenza. La votazione si è conclusa con 189 voti contrari, 96 favorevoli e 17 astenuti, l’assemblea del Senato ha respinto la richiesta di arresto formulata dalla Procura di Trani nei confronti del senatore Ncd Antonio Azzollini, nell’ambito dell’inchiesta sul crac della casa di cura della Divina Provvidenza di Bisceglie.
Il vicepresidente della Camera Luigi Di Maio, membro del direttorio M5S ha detto: “ha appena salvato dall’arresto il senatore Azzolini. Quello che secondo i magistrati speculava sulle cure per gli ammalati. Ieri tagliano due miliardi alla sanità“.