Il primo ministro francese Manuel Valls avverte: “C’e’ il rischio che i terroristi usino armi chimiche e batteriologiche in futuri attacchi terroristici“.
Valls continua spiegando: “Siamo in guerra, non una guerra di quelle a cui la storia ci ha abituato Questa nuova guerra resta una guerra pianificata condotta da un esercito criminale, quello che è nuovo sono i modi di operare, di colpire, di uccidere, che evolvono senza sosta. L’immaginazione macabra di chi dà gli ordini è senza limite: fucili d’assalto, decapitazioni, bombe umane, armi bianche oggi , e lo dico con tutte le precauzioni che si impongono ma lo sappiamo e lo abbiamo in mente, può esserci anche il rischio di armi chimiche e batteriologiche”
Sembra che il presidente Francois Hollande abbia chiesto di prolungare a tre mesi lo stato di emergenza dopo gli attentati a Parigi. Intanto giunge notizia che sono in corso sei raid delle forze speciali belghe in diverse zone di Bruxelles, compreso il quartiere di Milenbeek.