Video Rapina a Venezia: fumogeni come diversivo ma i ladri restano a mani vuote

Inizialmente si è pensato ad un attentato a Venezia. Invece era una rapina in una gioielleria vicino a Piazza San Marco.

Piazza San Marco gremita di gente un’esplosione ed il fumo. Non è un attentato ma una rapina ad una gioielleria. 

Tentativo maldestro: un fumogeno lanciato dai rapinatori che hanno preso d’assalto il negozio Missiaglia. Ma la rapina è fallita. Inizialmente si è ipotizzato fosse un attentato poi un incendio al campanile di piazza San Marco.

In realtà era un fumogeno alla base del campanile lanciato per creare un diversivo e rapinare la gioielleria ma i malviventi non hanno compiuto il colpo. Le commesse sono riuscite a chiudere le porte della gioielleria lasciando fuori i ladri. Che si sono ritrovati a mani vuote. E’ quasi una vicenda comica se non fosse per la paura scatenata a Piazza San Marco a Venezia. 

 

Elisa Binzeschi: Elisa, la nostra direttrice, da sempre ama scrivere ha sostenuto un corso di scrittura creativa a Roma. E' specializzata nelle dinamiche di comunicazione e, soprattutto, è sempre attenta alle ultime tendenze del web tra social e fenomeni Youtube. Ha scritto per diversi Blog, ama la moda ed il mondo del make up. Spesso si è definita la donna con la valigia per la sua passione per i viaggi.
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