Pomezia incendio alla Eco X in via Pontina Vecchia. Ordinanza del sindaco per evitare intossicazioni.
Chiuse Scuole ed attività. Cittadini evacuati in prossimità dell’incendio. Vietato il pascolo di animali ed attività all’aperto.
Il Sindaco di Pomezia Fabio Fucci ha appena firmato un’ordinanza che dispone: ai cittadini residenti nelle zone circostanti l’origine dell’incendio per un raggio di 2 Km di mantenere la chiusura delle aperture delle abitazioni e delle attività commerciali, industriali e di servizi, al fine di prevenire un possibile passaggio di inquinanti, compresi gli impianti di areazione forzata.
E’ fatto altresì divieto di manifestazioni ludico sportive, fruizione di impianti natatori e solarium o altri eventi programmati all’aperto.
Per quanto riguarda la coltivazione e raccolta di ortaggi per uso domestico e le piantagioni ad uso commerciale, il consumo e la trasformazione dovranno avvenire solo dopo accurato lavaggio con acqua potabile.
In caso di allevamento di animali deve essere vietato il pascolo di animali da reddito e ove possibile gli animali devono essere mantenuti al chiuso.
EVACUAZIONI E SCUOLE CHIUSE.
In tutti gli edifici di comune uso personale, familiare o di lavoro, ricadenti in un raggio di 100 mt. si dispone l’allontanamento dei residenti.
Il presente divieto ha validità fino al termine delle operazioni di spegnimento fatta salva ogni modifica di tale termine in base ai risultati analitici sulla qualità dell’aria.
La chiusura nella giornata odierna delle scuole di ogni ordine e grado poste nel raggio di 2Km dall’incendio (scuola materna ed elementare di Castagnetta; scuola materna ed elementare di Santa Procula, ndr);
E’ fatto obbligo a chiunque di dare alla presente ordinanza la maggior diffusione possibile.
La polizia municipale e’ incaricata di curare la tempestiva diffusione, con ogni mezzo, della presente ordinanza, che in copia viene immediatamente trasmessa, per le vie brevi, al signor prefetto di Roma, è pubblicata all’Albo del Comune e verrà trasmessa al Provveditorato agli Studi, alla Regione Lazio.
“Invito la cittadinanza a mantenere la calma e a rispettare le disposizioni prescritte – dichiara il Primo Cittadino – Le operazioni di spegnimento dell’incendio e di rilevazione della qualità dell’aria vanno avanti. L’Arpa è sul luogo e sta installando gli apparati di rilevazione. Daremo ampia comunicazione di ogni aggiornamento”.
La nube si sta espandendo rapidamente. L’odore acre sta infestando le città adiacenti all’incendio. Già si parla di disastro ambientale. E la popolazione appare molto preoccupata per le conseguenze sulla loro salute. Al momento non ci sono dati certi sul grado di tossicità della nube. Ma è consono attenersi rigorosamente all’ordinanza. Quindi restare in case e chiudere le finestre. In attesa di maggiori dettagli. (FOTO: Twitter).