Aggiornamento Coronavirus in Italia: un morto, nuovi contagi, città fantasma, treni fermi, scuole e uffici chiusi
Un bilancio che inizia a creare allarme anche nel nostro Paese perchè nel giro di 24 ore tutto è cambiato e lo scenario delle prime città focolaio del virus ricorda quello che stanno vivendo a Hubai.
NORD ITALIA – Al momento i casi in Lombardia sono 16, tre in Veneto dove si è registrata la prima vittima italiana per il coronavirus. Chi era la vittima: Adriano Trevisan, aveva 78 anni ed era ricoverato a Schiavonia per precedenti patologie. I test condotti nell’ospedale avrebbero dato alcuni risultati positivi.
Il 16° contagiato vive a Sesto Cremonese ma è ricoverato da 5 giorni in nel reparto di pneumologia a Cremona. Il Comune di Cremona in accordo con la Prefettura in via cautelativa e preventiva rispetto alla diffusione del Coronovirus ha disposto la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado della città.
Codogno cuore del focolaio del Coronavirus è tutto fermo: treni, negozi ed uffici. La città è fantasma non si vede nessuno in giro dopo l’obbligo di restare a casa.
ARRIVI DAL GIAPPONE – E’ atterrato alle 6:37 a Pratica di Mare l’aereo con a bordo i 19 italiani negativi al Coronavirus che erano a bordo della Diamond Princess. Saranno sottoposti ad ulteriori visite dopo i controlli sul posto in Giappone prima di imbarcarsi. Poi verranno trasferiti al Centro Sportivo Olimpico dell’Esercito alla Cecchignola.
ROMA – Un presunto caso ad Ostia dove una donna affetta da sintomatologia che ha fatto sospettare un’infezione da Coronavirus è stata trasportata dal Grassi allo Spallanzani. La donna di 57 anni ha riferito ai medici di aver avuto contatti con una nonna e il nipotino rientrati in Italia dalla Cina a metà gennaio. Si attendono conferme. Al momento i medici rassicurano non sembra esserci compatibilità con il COVID 2019. Ma in piena emergenza sanitaria non si deve lasciare nulla al caso.
Tre casi allo Spallanzani: i due turisti cinesi ed il ricercatore italiano. Ultimo bollettino: le condizioni cliniche della coppia sono migliorate, in maniera significativa quelle del maschio. Ed il ricercatore proveniente dall’isolamento della Cecchignola è sostanzialmente guarito.
Niccolò, lo studente portato in Italia dalla città di Wuhan è tutt’ora negativo al test del COVID 2019 ma precauzionalmente ancora in isolamento presso lo Spallanzani.