E’ ufficiale da domani in tutta Italia saranno chiuse tutte le scuole di ordine e grado in tutta la nostra nazione.
La decisione del governo nasce al fine di arginare la diffusione di contagio da Coronavirus che secondo l’ultimo bollettino ufficiale superano i 2000 casi in tutta Italia.
Situazione che sta destando molta preoccupazione anche se al momento stanno crescendo in modo significativo anche il numero delle persone guarite dal virus.
E’ anche partita la distribuzione di mascherine nella zona rossa.
La Protezione civile sta distribuendo 25mila mascherine chirurgiche alla popolazione degli undici comuni della zona rossa del focolaio (dieci in Lombardia: Bertonico, Casalpusterlengo, Castelgerundo, Castiglione D’Adda, Codogno, Fombio, Maleo, San Fiorano, Somaglia, Terranova dei Passerini; e uno nel Veneto: Vo’) e 400mila mascherine di protezione di tipo ffp2 e ffp3 (entrambe dotate di filtri) al personale sanitario di tutte le regioni italiane. Affichè sia efficace e sicura, bisogna sapere come va utilizzata la mascherina. Si legge sul sito del Ministero della Salute.
Comunicato ufficiale –
“Sapete che in queste ore c’era una valutazione in corso sulla possibilità di chiudere o meno le scuole. Per il governo non è stata una decisione semplice. Abbiamo aspettato anche il parare del comitato tecnico scientifico e abbiamo deciso, prudenzialmente, visto che la situazione epidemiologica cambia velocemente, di sospendere le attività didattiche, al di fuori della zona rossa, fino al 15 marzo a partire da domani”. Nelle zone rosse le scuole restano chiuse. Lo ha detto la Ministra Lucia Azzolina intervenendo in conferenza stampa a Palazzo Chigi, insieme al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, in merito alle ultime decisioni prese per far fronte all’emergenza coronavirus.
La Ministra ha poi concluso: “So che è una decisione d’impatto. Come Ministro dell’Istruzione spero che gli alunni tornino al più presto a scuola e mi impegno a far sì che il servizio pubblico essenziale, seppur a distanza, venga fornito a tutti i nostri studenti.”