La parola Halloween o Hallowe’en risale al 1745 circa ed è di origine cristiana. La parola Hallowe’en significa, alla lettera, “sera dei Santi”. Deriva da un termine scozzese per All Hallows’ Eve, cioè “vigilia di Tutti i Santi”.
La festa trae origine dalla tradizione dei popoli celtici che festeggiavano la fine dell’estate con un ringraziamento per gli dei per i raccolti ottenuti durante la stagione calda. Festa che poi è stata esportata negli Stati Uniti proprio della popolazione irlandese che è emigrata negli Usa.
I Celti si mascheravano? Come nasce la tradizione della “maschera horror”?
La leggenda narra che un uomo di nome Jack riuscì ad ingannare il diavolo nella notte di Ognissanti costringendolo a non tentare mai più la sua anima. Quando Jack morì, però, gli venne impedito sia di entrare in paradiso a causa della sua vita dissoluta, sia di entrare all’inferno poiché aveva ingannato il diavolo. Dato che questo costrinse la sua anima a vagare eternamente nel nulla, il diavolo gli diede un tizzone infuocato per illuminare il suo cammino senza meta nella tenebra più buia. Jack per cercare di non far spegnere la fiamma, scavò un cavolo rapa e ve la mise all’interno, a mo’ di lanterna. Successivamente, arrivati in America, gli irlandesi si resero conto che le zucche erano più grosse, più morbide e quindi più facili da intagliare: per questo la zucca è attualmente il tipico simbolo di Halloween ed è l’ingrediente di numerose ricette gustose da preparare per il piacere del palato in questa notte di festa.