Domani sabato 13 gennaio tornano le emozionanti, toccanti e coinvolgenti storie di C’è Posta per te, il people show del sabato sera ideato e condotto da Maria De Filippi.
Nella prima puntata in onda sabato 13 gennaio due sorprese che coinvolgono Paolo Bonolis ed i protagonisti della dizi turca “Terra Amara”: Murat Unalmis (Demir), Melike İpek Yalova (Mujgan) e Ugur Güneş (Ylmaz).
Il format del programma
Un successo internazionale quello di “C’è posta per te”. Il format originale è stato infatti esportato in oltre 24 nazioni tra cui: Spagna, Francia, Grecia, Germania, Portogallo, Libano, Turchia, Marocco, Tunisia, Argentina, Perù, Venezuela, Romania, Bulgaria, Belgio, Canada e Usa. Il programma che per 26 edizioni ha incollato davanti alla tv milioni di telespettatori è da sempre incentrato su storie vere della gente comune. Storie appassionanti, commoventi, travolgenti, emozionanti, avvincenti e spesso anche divertenti che vedono protagonisti padri, madri, fratelli, sorelle, fidanzati, nonne, nonni ed amici che mandano la posta per cercare di ricucire una situazione che sembra irrisolvibile, per riallacciare relazioni perse da anni, per ritrovare una persona cara o un amore di gioventù, per dire semplicemente “grazie”, “ti amo” o “ti voglio bene”, parole che spesso nella vita di tutti giorni non si riescono a dire o non se ne ha il coraggio.
Il ruolo di Maria De Filippi
Maria De Filippi affronta vicende sentimentali più o meno dolorose parlando al cuore delle persone con una straordinaria sensibilità. Il tratto che maggiormente la contraddistingue e’ il sapere ascoltare, l’attesa in silenzio che spesso racconta più delle parole. La stessa attenzione viene messa nei momenti più leggeri, dove grazie a bellissime sorprese e regali o a incontri di amori del passato ci si diverte mettendo in gioco sentimenti raccontati con allegria ed ironia. Lo staff della trasmissione consegna al destinatario della “posta” l’invito a partecipare al programma. Maria De Filippi incontra la persona che ha chiesto aiuto e conosce la sua vicenda prima, mentre incontra il destinatario solo se e quando entra in studio.
I postini
A consegnare la posta: Marcello Mordino, Gianfranco Apicerni, Andrea Offredi e Giovanni Vescovo. Quattro postini che in sella alle loro biciclette girano per tutte le destinazioni nazionali e internazionali. Maria nel raccontare le vicende instaura un’empatia unica con il suo pubblico, che attento ascolta il dipanarsi della storia e ne segue il fil rouge. Il destinatario, dopo aver ascoltato le parole del mittente, sceglie se aprire la grande busta che simbolicamente li separa.