Sono i tre chef più popolari in Italia grazie al loro ruolo in tv, giudici di Masterchef, Carlo Cracco ha preso parte anche a “Hell’s Kitchen Italia“. Se Cracco ha lasciato Masterchef, Barbieri e Cannavacciuolo, ne fanno ancora parte.
Ma questi tre chef stellati quali menù propongono a Capodanno? E soprattutto il prezzo è da capogiro?
Carlo Cracco per il suo ristorante di lusso in Galleria Vittorio Emanuele a Milano propone un menù da 500 euro, bevande escluse. Prezzo che sale a 650 euro se si opta per l’abbinamento al menù di vini al calice selezionati dal sommelier del ristorante.
Ecco le portate del menù da 500 euro di Capodanno di Cracco.
- Insalata russa caramellata al Tartufo Bianco; Ostrica “Vert” alla brace, mela cotogna e bernese alla curcuma e yuzu
- Coda d’astice a vapore, kiwi, avocado e coriandolo
- Morbido allo zafferano, caviale e oro
- Cappone farcito in insalata, melagrana e mascarpone
- Riso mantecato all’aringa, cavolo rapa e cioccolato amaro
- Salmerino delle Alpi in crosta di sfoglia, Tartufo Nero e bietole
- Crema leggera alla vaniglia, marroni canditi e cioccolato
- Piccola Pasticceria
Mentre il cenone di Capodanno di Bruno Barbieri sembra essere il più economico. Per lo meno un lusso per più commensali.
Il menù di Capodanno di Bruno Barbieri per il ristorante di Bologna “Fourghetti”: 150 euro a persona con caffè e coperto ma bevande escluse.
Il menù di Cannavacciuolo a Villa Crespi dopo la recente vittoria di una stella Michelin per Capodanno:
Il costo di 450 euro a persona, bevande escluse.
Il menù di Capodanno di Cannavacciuolo:
Antipasti: Stuzzichino dello Chef, Scampi di Sicilia alla pizzaiola, acqua di polpo, Gamberi, uovo, caviale e cipollotto e Sedano rapa, aglio nero e frutto della passione.
Primi piatti: Spaghetto allo zafferano, ricci di mare, quinoa croccante e plin di anatra, zuppetta di fegato grasso, latte di bufala e lampone.
Secondi piatti: testacoda di manzo e zampone, brodo di lenticchie, scampo in tempura.
Pre dessert – Desset Villa Crespi – Piccola pasticceria, babà e code di aragosta.