Sono nomi che leggiamo sul web e ci chiediamo la data e perchè, chi ha deciso il giorno più triste dell’anno, Blue Monday, e quello più felice, Happiest Day, e come nasce il giorno dei prezzi scontatissimi Black Friday?
Sono leggende americane o meglio tradizioni americane che hanno catturato interesse anche in Italia, soprattutto, grazie alla moltitudine di articoli e qualche doodle che google a volte propone.
Quando è il Blue Monday? E’ il terzo lunedì di gennaio. Ma che ha deciso che sia il giorno più triste dell’anno. E’ una data stabilita all’inizio del 2000 quando lo psicologo Cliff Arnall, dell’Università di Cardiff, tramite un’equazione è riuscito a stabilire che il terzo lunedì di gennaio è il giorno in cui ci sentiamo più tristi. L‘equazione prende in considerazione meteo, debiti accumulati per i regali di Natale, calo di motivazione, mancanza di festività ed eventi ma anche il fatto che il lunedì è il giorno più odiato della settimana ecco perchè si parla di Monday e non altri giorni della settimana.
Si legge tra le statistiche che in Gran Bretagna molti decidono di restare anche a casa dal lavoro in questa giornata proprio a causa della depressione e del desiderio di combattere la tristezza.
Mentre per il giorno più felice dell’anno dobbiamo aspettare l’ultimo venerdì di giugno ovvero il solstizio d’estate, tra il 21 e il 30. Proprio nell’ultimo venerdì di giugno si celebra “l’Happiest Day”. Le vacanze sono vicine, le giornate solo lunghe ed assolate ed il buonumore regna sovrano.
Il Black Friday, ossia venerdì nero, è negli Stati Uniti il giorno successivo al Thanksgiving Day, venne istituito grazie a Macy’s ha organizzato la prima parata per celebrare l’inizio dello shopping natalizio.